Le possibili avversarie dell’Italia negli ottavi di EURO 2020. Gli azzurri, primi e imbattuti, saranno di scena a Wembley
L’Italia chiude la fase a gironi con sette gol segnati, record nelle grandi manifestazioni internazionali per gli azzurri, e senza reti al passivo.
All’Olimpico, l’ultimo a segnare un gol all’Italia in un Europeo rimane lo jugoslavo Dzajic nella finale del 1968, finita 1-1 e ripetuta. Finale che poi l’Italia vincerà 2-0 conquistando l’unico continentale della nostra storia.
A EURO 2020 il ct Roberto Mancini ha eguagliato le 30 partite consecutive senza sconfitte di Vittorio Pozzo. Certo, nella serie degli anni Trenta rientrano i due titoli mondiali consecutivi che fanno del giornalista-allenatore il detentore di un primato senza eguali nel calcio italiano. Ma i numeri raccontano comunque la storia di una nazionale bella e vincente, nel solco di quella tradizione.
Un’Italia destinata a giocare gli ottavi di EURO 2020 in uno degli stadi storici di questa edizione itinerante, Wembley. Anche se in una versione moderna dell’impianto leggendario in cui un gol di Capello firmò la prima vittoria italiana in Inghilterra.
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Italia, le possibili avversarie negli ottavi a EURO 2020
3 – L’Italia ha vinto tre partite su tre in una singola fase a gironi tra Europei e Mondiali per la quarta volta (2000, 1990 e 1978 le altre). Tris.#ItaliaGalles #ITA pic.twitter.com/xOjrXObNxw
— OptaPaolo (@OptaPaolo) June 20, 2021
La prima classificata nel girone A, dunque l’Italia, affronterà negli ottavi la seconda del gruppo C. Ovvero una fra Ucraina e Austria.
Il gruppo C è il girone dell’Olanda, prima con sei punti e già sicura del primo posto. Deve giocare l’ultima partita contro la Macedonia, già eliminata, e ha battuto Ucraina e Austria, che si batteranno in un sostanziale spareggio qualificazione.
La nazionale di Andriy Shevchenko può giocare anche per il pareggio. La migliore differenza reti, infatti, consentirebbe all’Ucraina di passare il turno anche in caso di arrivo a pari punti con l’Austria.
La nazionale di Foda, deludente e poco pericolosa contro l’Olanda, per arrivare seconda ha una sola possibilità: vincere. In caso di pareggio, all’Austria non resterebbe che sperare nel ripescaggio come una delle migliori terze.
