Nonostante la pesante sconfitta contro la Germania, sulla testa di Cristiano Ronaldo continua a pesare il caso Coca Cola.
L’inopinata prestazione contro la Germania pesa notevolmente sulla testa di Cristiano Ronaldo che, nonostante il gol, dovrà rispondere della brutta sconfitta. Una partita persa che complica il futuro del Portogallo ad Euro 2020. Il notevole passo indietro registrato nell’ultima gara, ha destato notevoli preoccupazioni attorno alla Nazionale.
Il giocatore di Portogallo e Juventus ha tutto il peso della squadra sulle sue spalle ma in questo momento, a tener banco non è l’ultima sconfitta contro la Germania quanto il caso Coca Cola scaturito dall’ultima conferenza stampa. Un gesto, quello del portoghese, che ha portato ad alzare in parte un polverone sulla questione.
Leggi anche: Juventus, Pogba arriva gratis: la mossa dei bianconeri con il Manchester United
Caso Coca Cola, deriso CR7
Il gesto di Cristiano Ronaldo ha lasciato il segno. Infatti, successivamente Locatelli e Pogba durante le conferenza stampa spostarono le bottiglie di birra. C’è però anche chi ha preso il portoghese, come il CT russo Cherchesov che la Coca-Cola se l’è bevuta o l’ucraino Yarmolenko, che si è avvicinato gli sponsor e ha suggerito loro di contattarlo.
Secondo quanto riporta il quotidiano inglese ‘Mirror’, il gesto di Cristiano Ronaldo viene deriso a più riprese. Infatti, nell’ultima gara di Euro 2020, è apparsa una bandiera con su scritto “Portogallo, acqua e Coca cola”. Un leitmotiv creato apposta per quanto accaduto e per come, tutto il mondo del calcio europeo, abbia preso il gesto fatto dal portoghese durante la conferenza stampa.
Quel che è certo che, sebbene venga deriso da molti, il rapporto di Cristiano Ronaldo con le bevande gassate è sempre stato travagliato. D’altronde, con un fisico come il suo, è anche lecito pensare che il portoghese non faccia uso di determinate bevande.