Stefano Fiore, ex centrocampista tra le altre di Parma, Lazio, Fiorentina e Torino, e finalista con l’Italia nell’Europeo del 2000, commenta in ESCLUSIVA a CalcioToday.it l’ottimo inizio della squadra di Roberto Mancini e la scelta di chiudere la carriera a Parma del suo amico ed ex compagno Gigi Buffon.
Il cammino europeo dell’Italia continua a strappare applausi e consensi. Stefano Fiore, che con la maglia azzurra ha sfiorato la vittoria nell’edizione del 2000 (persa in maniera beffarda dopo il golden gol della Francia) condivide i complimenti di critica e tifosi: “È stato un inizio molto positivo – spiega in collegamento con CalcioToday.it – la squadra non solo vince ma soprattutto convince. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare: passare il girone e continuare ad avere entusiasmo. Adesso vediamo che cammino ci aspetta, però diciamo che l’Italia è sulla buona strada“.
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Stefano Fiore, l’Europeo dell’Italia e la scelta romantica di Gigi Buffon
Il sogno di tutti i tifosi italiani e di poter festeggiare ancora a lungo. “Non mi aspettavo un inizio così travolgente dal punto di vista dei risultati. Gli avversari fino ad ora non sono stati impossibili e si sono rivelati anche meno forti di quello che uno poteva pensare. Cosa dobbiamo fare per arrivare fino in fondo? Ci vuole anche un pizzico di fortuna, perché trovare agli ottavi un avversario abbordabile può sicuramente aiutare“.
Pochi minuti prima dell’intervista concessa alla nostra redazione, Gigi Buffon ha reso ufficiale il suo passaggio al Parma. “Chi lo conosce bene sa che Gigi è sempre stato particolare in tutte le sue scelte, soprattutto nel suo modo di essere – conclude Stefano Fiore – Ha fatto una scelta di cuore e proverà a riportare in Serie A il Parma. Ha ancora voglia di stupire e questa è la cosa più bella“.
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