Juventus in Champions, dietrofront della UEFA: l’annuncio allarma i tifosi

La Juventus dovrebbe partecipare alla prossima edizione della Champions League, ma la UEFA avrebbe fatto dietrofront rispetto al comunicato apparso nella giornata di ieri. Il nuovo annuncio spaventa i tifosi 

Agnelli presidente Juve
Andrea Agnelli, presidente della Juventus (Getty Images)

La Juventus non può ancora tirare un sospiro di sollievo definitivo. I bianconeri, insieme a Real Madrid e Barcellona, sono tra i club fondatori della Superlega e rischiano ancora di non poter prendere parte alla prossima edizione della Champions League.

Nella giornata di ieri, la UEFA ha inviato un documento alle tre quadre in cui certifica la loro partecipazione al torneo per il merito sportivo in campo. In poche parole, Juve, Real e Barcellona saranno in Champions perché sono rientrate nelle prime 4 posizioni del loro campionato e hanno ottenuto la licenza per giocare nelle competizioni internazionali.

Il lascia passare della UEFA, però, non avrebbe alcuna attinenza con le possibili sanzioni relative alla nascita della Superlega. Lo stesso organo che governa il calcio, infatti, avrebbe fornito maggiori delucidazioni con un comunicato pubblicato sul quotidiano spagnolo Sport.

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Juventus fuori dalla Champions: non sfuma l’ipotesi della UEFA

Juventus Champions UEFA Ceferin
Aleksander Ceferin, presidente della UEFA (Getty Images)

Il procedimento contro Juventus, Barcellona e Real Madrid aperto poche settimane fa dalla UEFA, dunque, non è stato assolutamente annullato e le 3 squadre potrebbero ancora essere sospese dalla prossima Champions League.

Il documento inviato ai club è quindi slegato dalla questione Superlega. La procedura contro le 3 società resta però sospesa dal 9 giugno scorso, dopo la decisione del Tribunale di Madrid.

Nelle prossime settimane proseguirà la battaglia legale tra le parti e conosceremo nel dettaglio cosa accadrà alle società coinvolte. I tifosi non possono ancora tranquillizzarsi, le possibili sanzioni per la Juventus restano ancora in discussione.

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