Malore Eriksen, la BBC chiede scusa per non aver interrotto la diretta

La BBC si è scusata per aver trasmesso in maniera prolungata le immagini in diretta del malore di Christian Eriksen durante la sfida tra Danimarca e Finlandia. Arriva il comunicato ufficiale 

Eriksen centrocampista
Eriksen, centrocampista della Danimarca (Getty Images)

Il malore di Christian Eriksen ha lasciato centinaia di migliaia di tifosi e appassionati con il fiato sospeso per minuti interi. Il centrocampista danese si è accasciato al suolo intorno al 43′ ed è stato cruciale l’intervento del suo compagno di squadra Kjaer e dei medici, che anche grazie all’aiuto di un defibrillatore, sono riusciti a salvare il giocatore.

Attimi di panico fino al trasporto in ospedale, dove è stato accertato che Eriksen avesse ripreso conoscenza, potendo anche rispondere alle persone a lui vicine. La federcalcio danese ha assicurato, con un bollettino, che ora Eriksen è in condizioni stabili e che è fuori pericolo.

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Malore Eriksen, la BBC si scusa per le immagini

Eriksen, malore in campo
Eriksen, malore in campo (Getty Images)

Negli attimi di grande terrore, le televisioni hanno ripreso le immagini dell’intervento dei sanitari, che hanno applicato il massaggio cardiaco per tenere in vita il centrocampista. Proprio sul lavoro di cameramen e tv è nata una polemica, soprattutto in Inghilterra, dove la BBC stava trasmettendo l’incontro.

La nota emittente televisiva pubblica britannica ha quindi pubblicato una nota ufficiale di scuse per non aver sospeso il collegamento immediatamente dopo il malore di Eriksen. Le scene di panico vissute in quegli attimi, con la moglie del calciatore in lacrime, hanno portato a numerose lamentele.

“Ci scusiamo con chiunque sia rimasto sconvolto dalle immagini trasmesse”, si legge nella nota ufficiale della BBC, che ha aggiunto: “La copertura allo stadio è controllata dalla UEFA e noi siamo solo un’emittente ospitante che ha provato a interrompere la copertura il prima possibile”.

In campo i calciatori si sono posizionati in cerchio, proprio per evitare che le telecamere potessero indugiare sul calciatore esanime. Ora, fortunatamente, il peggio sembra passato e non resta che aspettare che Eriksen esca dall’ospedale.

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