Kjaer fondamentale in Danimarca-Finlandia: come ha “salvato” Eriksen

Kjaer fondamentale in Danimarca-Finlandia. Il difensore è stato il primo a prestare soccorso a Eriksen una volta a terra: la ricostruzione.

Kjaer fondamentale in Danimarca-Finlandia (Getty Images)
Kjaer fondamentale in Danimarca-Finlandia (Getty Images)

Danimarca-Finlandia si è conclusa nel segno di Eriksen: il danese si è ripreso dal malore e dall’ospedale ha chiesto ai compagni di giocare. Eletto MVP. Il premio di migliore in campo, però, va condiviso idealmente con il personale medico sanitario che dentro e fuori dal campo ha agito prontamente per evitare il peggio. Plauso anche a Simon Kjaer che ha fatto il capitano in tutti i sensi. Il danese ex Milan e Roma si è rivelato fondamentale nei soccorsi: senza il suo aiuto, probabilmente, con Eriksen ci sarebbe stato un altro tipo di epilogo.

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Kjaer provvidenziale in Danimarca-Finlandia: il soccorso a Eriksen

L'ex Roma e Milan soccorre Eriksen (Getty Images)
L’ex Roma e Milan soccorre Eriksen (Getty Images)

Il difensore prima ha spostato la lingua dalla bocca del collega e amico una volta svenuto, poi ha chiamato a raccolta i compagni di squadra per fare da scudo ai sanitari mentre praticavano il massaggio cardiaco a Eriksen e infine non ha dimenticato di consolare la moglie in campo durante un momento così difficile. L’uomo giusto al posto giusto.

Da difensore ha preservato la salute e la dignità di un amico, ma soprattutto ha protetto i suoi cari nel momento peggiore. Riferimento e uomo spogliatoio. Al punto che più di qualcuno, compresi i telecronisti, lo ha preso a modello. In queste situazioni i fatti sono determinanti fino a fare la differenza nella sottile linea fra la vita e la morte. In un mondo che di tanto in tanto ha bisogno di eroi, Kjaer trova il suo posto d’onore con un gesto e un comportamento provvidenziale.

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