DAZN replica all’ultima proposta di SKY: è scontro sui diritti tv

SKY non vuole proprio saperne di perdere i diritti tv della Serie A per i prossimi anni e avrebbe tentato di proporre un’offerta a DAZN. Gli sviluppi sulla vicenda e le ultime novità. 

Leotta DAZN
Diletta Leotta e la proposta di SKY a DAZN (Getty Images)

Dopo un lungo periodo durato tanti anni è tempo di riflessioni in casa SKY per la perdita dei diritti della massima competizione calcistica italiana. DAZN, infatti, si è aggiudicata il prossimo triennio di gare (2021-2024).

Secondo quanto riportato da Bloomberg, SKY avrebbe offerto 500 milioni di euro per condividere i diritti televisivi della Serie A: non si è fatta attendere la risposta della controparte.

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Diritti tv, scontro senza fine tra DAZN e SKY

SKY
Diritti tv e l’ultima spiaggia di SKY (Getty Images)

L’offerta di SKY recapitata a DAZN, secondo Bloomberg che cita fonti ben informate, sarebbe stata rispedita al mittente. Nessun diritto televisivo della Serie A in Italia per SKY, ma non sarebbe questa l’unica novità.

Proprio SKY avrebbe addirittura offerto di pagare la cifra di 500 milioni di euro pur di mantenere l’applicazione DAZN sul proprio set-top box. I vertici societari avrebbero comunque già fatto sapere di voler rifiutare la proposta.

Niente da fare

I diritti ottenuti da DAZN lo scorso mese di marzo chiuderebbero quasi del tutto le possibilità per SKY di un possibile accordo anche in condivisione. L’investimento di circa 2,5 miliardi avrebbe quindi premiato DAZN per le prossime tre stagioni di Serie A.

DAZN avrebbe investito un miliardo di euro nel settore tecnologico con il supporto finanziario del gestore telefonico Tim. La risposta è adesso giunta e per SKY è tempo di riflessioni sul futuro, soprattutto in seguito al rifiuto di DAZN per la condivisione di alcune gare del campionato di Serie A.

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