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Calcio

Loftus-Cheek, chi è il pupillo di Sarri che piace alla Lazio: carriera e curiosità

Maurizio Sarri ha chiesto Ruben Loftus-Cheek per rinforzare la sua nuova Lazio, centrocampista già allenato dal tecnico toscano.

Loftus-Cheek con la maglia del Chelsea (Getty)

La prima mossa di mercato della Lazio potrebbe essere quella di portare nella Capitale il centrocampista Ruben Loftus-Cheek. La richiesta è arrivata direttamente da Maurizio Sarri che già conosce il centrocampista classe 1996 per averlo avuto ai suoi ordini al Chelsea.

Proprio con il tecnico italiano, il giocatore ha vissuto ad oggi la sua migliore stagione in carriera con ben 40 presenze e 10 gol. Fisico imponente, grande capacità di corsa e inserimento, la Lazio lo vorrebbe in prestito e l’affare può prendere quota visto che Loftus-Cheek non sembra rientrare nei piani dei blues. In questa stagione ha infatti militato nel Fulham per trovare spazio.

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Loftus-Cheek, chi è il nuovo obiettivo della Lazio

Loftus Cheek nel mirino della Lazio (Getty)

La carriera del mediano inglese è tutta colorata di blu. Entra nell’Academy del Chelsea a solo 8 anni e lì rimane facendo tutta la trafila delle giovanili. Il talento di certo non gli manca visto che a soli 14 anni esordisce con l’Under 18. Precoce Loftus-Cheek lo è anche nel suo utilizzo in prima squadra visto che l’esordio assoluto avviene nel 2014 a soli 18 anni e per di più in Champions Laague.

Il primo gol arriva nel 2016 in FA Cup e lo fa entrare nella storia del Chelsea. Il centrocampista infatti è il terzo giocatore della storia che, arrivato prima dei 15 anni nel vivaio dei blues, riesce a infilare la palla in rete in prima squadra. Un elenco brevissimo in cui compaiono solo lo storico capitano Terry e Carlton Cole. Nelle ultime due stagioni però ha trovato poco spazio ed è stato prestato prima al Crystal Palace e poi al Fulham.

Fuori dal campo Loftus Cheek sembra non avere un buon rapporto con la natura. Nell’anno passato al Crystal Palace due fulmini nel giro di pochi giorni colpirono la sua casa. Una terza saette lo sfiorò invece nel 2005.

Matteo Oneto

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Matteo Oneto

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