Messina sotto shock per quanto accaduto ad una minorenne. L’inchiesta era stata aperta dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal padre della ragazza.
Oggi giorno, purtroppo, i casi di violenza sessuali su minori sono in continua crescita. Un fenomeno che non si è riuscito a stroncare sul nascere, facendo breccia in una società senza più principi e regole etiche. Un evento tragico e sconvolgente per la vittima di turno che, nonostante tutto, sarà costretta a portarselo con sé per tutta la vita.
Un qualcosa del genere è capitato nel novembre scorso a Messina. Due calciatori di origine campana avrebbero violentato una ragazza minorenne. A fare luce su quanto accaduto, ci hanno pensato i carabinieri della città siciliana dopo la denuncia fatta dal padre della giovane vittima.
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Messina, indagati due giocatori per violenza sessuale
Secondo quanto viene riportato dalla ‘Gazzetta del Sud’, due calciatori dell’Acr Messina, squadra che milita in Serie D, sarebbero indagati per violenza sessuale aggravata su una minorenne. Il fatto sarebbe accaduto lo scorso novembre in pieno lockdown. Nei confronti dei due giovani giocatori, è stato emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l’accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore età della vittima, da parte del sostituto procuratore Roberta La Speme.
L’inchiesta è partita dopo che il padre della ragazza aveva sporto denuncia ai carabinieri. I due ragazzi indagati sarebbero i diciottenni Clemente Crisci e Carmine Cretella, entrambi maggiorenni e di origine campana. A quanto pare, le indagini dei carabinieri punterebbero anche a identificare una terza persona che avrebbe partecipato alla violenza. Dal canto loro, gli inquirenti hanno provato a ricostruire la vicenda interrogando più volte sia la vittima che i suoi familiari.
A questo punto, non resta che attendere la fase finale delle indagini per comprendere appieno le dinamiche dell’accaduto e se, insieme ai due ragazzi, c’era una terza persona quel giorno.