Havertz, il centrocampista una settimana fa ha deciso la finale di Champions League siglando il gol decisivo per la vittoria del suo Chelsea. Però pochi sanno che da piccolo aveva tutt’altro sogno
Kai Havertz, una settimana fa, saliva sul tetto d’Europa con il suo Chelsea vincendo la Champions League ai danni del Manchester City.
Non solo la gioia per la conquista del trofeo più prestigioso in Europa, il classe ’99 è stato anche colui che deciso la sfida con l’unica rete dell’incontro. Un momento di pura adrenalina che lo ha consacrato per sempre nei cuori dei tifosi del Chelsea.
‘Immortality beckons!’ 💪#ChelseaChampions pic.twitter.com/ghVGsIltha
— Champions of Europe 🏆 (@ChelseaFC) June 1, 2021
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Havertz, il suo sono da bambino non era quello di fare il calciatore
Nel corso della modalità ”Question&Answer” su Instagram, il tedesco ha svelato un curioso retroscena di quando era bambino. Il suo sogno non era quello di fare il calciatore bensì quello di diventare parrucchiere: “Il sogno di diventare calciatore è cominciato un pò tardi quando avevo 12-13 anni. La verità è che fino a quel momento volevo a tutti costi diventare parrucchiere. Un sogno che si è avverato comunque: due settimane fa ho avuto il grande onore di tagliare i capelli a mio fratello”.
Good Morning Chelsea Fans!!!! 🏆 pic.twitter.com/c9LqCGMn4C
— Kai Havertz (@kaihavertz29) May 30, 2021