Antonio+Conte%2C+sfuma+il+Tottenham%3A+i+motivi+del+rifiuto+agli+Spurs
calciotodayit
/2021/06/05/antonio-conte-sfuma-tottenham-motivi/amp/
primo piano

Antonio Conte, sfuma il Tottenham: i motivi del rifiuto agli Spurs

Antonio Conte non si siederà sulla panchina del Tottenham: tutti i motivi del rifiuto agli Spurs 

Antonio Conte rifiuta il Tottenham (Getty Images)

Il futuro di Antonio Conte non sarà sulla panchina del Tottenham. Dopo giorni di intense trattative, le parti non hanno raggiunto un accordo che soddisfi il tecnico leccese e le strade restano dunque separate.

Dopo l’addio all’Inter, al termine di due stagioni che hanno portato ad una finale di Europa League e, soprattutto, alla vittoria dello Scudetto dopo 11 anni, Conte si è messo subito a disposizione dei top club interessati per tornare immediatamente in panchina.

Se con il Real Madrid, sin da subito, non c’è stata la scintilla per via di punti di vista contrastanti, già in passato, con il presidente Florentino Perez, l’opzione Tottenham sembrava percorribile, specie con Fabio Paratici sempre più vicino a diventarne il direttore sportivo.

Leggi anche -> Antonio Conte a DAZN: il flipper, la Madonnina e l’addio all’Inter

Antonio Conte, niente Tottenham: le motivazioni

Antonio Conte, rifiutato il Tottenham (Getty Images)

Neanche con gli Spurs, però, è arrivata la fumata bianca. L’allenatore, dopo aver conversato con il presidente Levy anche attraverso il suo staff, si è visto costretto a rifiutare l’offerta. Per ora, dunque, Conte resterà senza una squadra da allenare, in attesa che si liberi un top club che lo soddisfi.

Perché Antonio Conte ha deciso di declinare la proposta del Tottenham? E’ una domanda che diversi tifosi si sono posti in queste ore e le motivazioni sono diverse, ma possono racchiudersi tutte in un’unica parola: ambizioni.

Le cause del rifiuto di Conte

Antonio Conte avrebbe chiesto agli Spurs di inserire più di 4 membri all’interno dello staff della squadra. Non è tutto, l’ex allenatore dell’Inter avrebbe voluto una campagna acquisti mirata alla vittoria immediata del campionato, mentre l’obiettivo del club londinese era quello di tornare in Champions.

Infine, la differenza sull’ingaggio. Tra le parti ballavano 3 milioni per l’accordo, ma l’aspetto economico è sembrato quello meno complicato da discutere rispetto alle volontà sul campo. Niente Tottenham dunque per Conte, che resta libero di poter firmare in qualsiasi momento con la squadra che lo convincerà maggiormente.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.

Share
Published by
Claudio Mancini

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

3 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

4 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago