Scocca l’ora della verità per Henrikh Mkhitaryan che ha un’offerta della Roma ma nelle ultime ore si è fatto avanti il Milan.
Domani sarà una giornata decisiva per il futuro di Mkhitaryan. L’attaccante di 32 anni che in questa stagione solo in Serie A ha segnato 13 gol e fornito 11 assist, dovrà dare una risposta alla Roma. L’arrivo di Mourinho sembrava poter chiudere le porte dei giallorossi all’armeno per i problemi registrati tra i due durante l’esperienza al Manchester United.
A quanto pare il tecnico lusitano avrebbe però tutta l’intenzione di tenersi stretto il trequartista e per questo avrebbe chiesto alla società di inviarer un’offerta per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Domani ci sarà il vertice decisivo in cui il giocatore dovrà rispondere alla proposta giallorossa.
LEGGI ANCHE –> Roma, Mkhitaryan vicino all’addio: l’ombra di Mou dietro la cessione
Roma e Milan in lotta per Mkhitaryan
Al momento non ci sono indiscrezioni sulla scelta di Mkhitaryan e all’orizzonte spunta una nuova pretendente. Il Milan infatti starebbe aspettando l’esito della giornata di domani per lanciarsi sul giocatore. Perfetto per il ruolo di trequartista nel 4-2-3-1 di Pioli, se dovesse rompere con la Roma potrebbe arrivare a parametro zero.
Il fronte numero 10 in casa rossonera si sta scaldando. Calhanoglu sembra lontano dal rinnovo, Maldini ha offerto quattro milioni a stagione, per il turco sono pochi, ma la dirigenza del Diavolo non ha nessuna intenzione di alzarla. Così, se dovesse essere addio, bisognerà trovare un sostituto.
Ed è qui che nasce l’idea Mkhitaryan che non è l’unica per il Milan. Gli uomini mercato rossoneri stanno cercando di trattenere Brahim Diaz che però è in prestito senza diritto di riscatto dal Real Madrid. Sono quindi le merengues a dover decidere il futuro del giovane spagnolo. Un’altra trattativa calda è quella per Rodrigo De Paul che però costa 40 milioni. L’Udinese aspetta le offerte e secondo la Gazzetta dello Sport il Diavolo avrebbe superato l’Atletico Madrid, ora bisognerà capire se la cifra sul piatto sarà quella giusta per convincere Pozzo.
