Ballack continua a stupire anche se non gioca più a calcio. Preferisce vedere la finale di Champions League anziché le ballerine.
A distanza di nove anni, il Chelsea ritorna sul tetto d’Europa. Lo fa battendo la favorita di giornata, il Manchester City, giocando una partita tatticamente perfetta. Ha eluso il pressing avversario, ha tolto la profondità con un raggio d’azione basso e ha saputo gestire i vari tempi di gioco grazie ad uno straordinario Jorginho. Una vittoria di Tuchel che, mai come ieri sera, ha avuto modo di dimostrare tutte le sue capacità tattiche.
Una bravura nella lettura della gara, che ha consentito al tecnico tedesco di vincere finalmente una finale di Champions League dopo averla persa nella passata stagione con il PSG in favore del Bayern Monaco. Ieri sera è andata diversamente, per la felicità anche di Abramovich e dei tifosi del Chelsea.
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Ballack e l’amore per il Chelsea
Sicuramente, a festeggiare il grande successo del Chelsea è stato anche Michael Ballack. L’ex giocatore tedesco ha avuto la possibilità di giocare per quattro anni con la maglia dei blues. Con lui in campo, la squadra di Roman Abramovich ha vinto tutto in Inghilterra ma non è mai riuscita a vincere la Champions League.
Un trofeo che è arrivato solo due anni dopo il suo addio al Chelsea. Un sogno che il tedesco avrebbe voluto realizzare. Un qualcosa di così forte, così come il suo legame con il club inglese, che lo ha spinto a vedersi la partita incurante di dove si trovasse. Ebbene sì, invece di assistere al divertente e piacevole balletto delle ballerini ad Ibiza, Ballack ha preferito guardare la partita contro il Manchester City dal cellulare.
Un qualcosa di unico più che raro, che fa comprendere appieno quanto l’ex campione tedesco sia ancora legato al suo vecchio club. Un gesto che comunque è stato ripagato con la vittoria della Champions League.