Manchester City-Chelsea, la finale di Champions League andrà in scena questa sera. Non sarà il primo derby tutto inglese della competizione: scopri tutte le statistiche sui club britannici arrivati all’atto finale del torneo
E’ tutto pronto per la finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea. Dopo aver fallito lo scorso anno alla guida del PSG, Tuchel tenterà nuovamente l’assalto alla coppa sfidando Pep Guardiola, che il trofeo l’ha già vinto 2 volte in carriera con il Barcellona, l’ultima volta esattamente 10 anni fa.
I Citizens hanno eliminato il Borussia Monchengladbach agli ottavi e il Dortmund ai quarti, per poi far fuori il PSG in semifinale. Dall’altra parte, invece, i Blues si sono sbarazzati di Atletico Madrid, Porto e Real Madrid per conquistare l’accesso alla finalissima di questa sera.
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City-Chelsea, derby inglesi in finale di Champions: i precedenti
Quello di questa sera non sarà il primo derby tutto inglese in finale di Champions. Nella storia della competizione sono state altre due le occasioni in cui due club britannici si sono affrontati nell’ultimo atto del torneo.
La prima volta in assoluto è datata 2008, quando il Manchester United ebbe la meglio proprio sul Chelsea. I Blues, alla loro primissima finale di Champions, persero ai calci di rigore dopo l’1-1 dei tempi regolamentari (gol di CR7 e Lampard). Decisivo lo storico errore dal dischetto del capitano John Terry, che scivolò al momento della battuta.
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Per la seconda finale tutta inglese è stato necessario aspettare 11 anni. Nel 2019, infatti, il Liverpool di Klopp si è imposto per 2-0 sul Tottenham (anche gli Spurs erano alla loro prima finalissima di Champions). A segno Salah in apertura ed Origi nei minuti finali.
Per il Chelsea si tratterà della terza finale di Champions. Dopo la sconfitta con lo United, è arrivato il successo nella stagione 2011/2012. Il gol di Muller al minuto 83 indirizzò la gara verso la sponda bavarese, ma il colpo di testa di Drogba all’88° entrò nella storia. Ai rigori, questa volta, ebbero la meglio gli uomini di Di Matteo.
Il Manchester City, invece, giocherà la sua prima finale e, come abbiamo visto per lo stesso Chelsea e per il Tottenham, non sempre “l’esordio” nella gara decisiva ha portato bene. Guardiola saprà invertire la rotta?
Le statistiche sui club inglesi
Sono 5 le squadre inglesi che hanno vinto la Champions League dalla sua fondazione come Coppa Campioni. Il primo club a trionfare fu il Manchester United nel 1968, quando riuscì a battere il Benfica per 4-1 dopo i tempi supplementari. I Red Devils si sono poi ripetuti nel 1998/99 con la storica rimonta nel recupero di Sheringham e Solskjaer e infine nel 2008 contro il Chelsea.
Il maggior numero di successi per una squadra inglese è ovviamente del Liverpool, con 6 finali vinte. La prima nel 1977 contro il Borussia Monchengladbach e l’ultima, appunto, 2 anni fa con il Tottenham.
Si aggiungono alla lista i già citati Blues nel 2012, il Nottingham Forrest che vinse nel 1979 e nel 1980 e, infine, l’Aston Villa, che ebbe la meglio sul Bayern Monaco nel 1982. Tra le squadre inglesi, solo Arsenal, Leeds e Tottenham, fino ad oggi, hanno preso parte ad una finale di Champions senza vincerla.
L’Inghilterra, inoltre, è la seconda nazione per numero di vittorie in Champions (saranno 14 stasera), dietro solo alla Spagna (18) e davanti all’Italia (12).
