Jorginho titolare in finale di Champions League: non accadeva da 17 anni, il traguardo tutto italiano.
Al Dragao di Oporto è tutto pronto per Manchester City-Chelsea, la 66a finale di Champions League/Coppa dei Campioni. C’è un po’ di Italia in questa partita speciale, con Jorginho ed Emerson Palmieri presenti nella rosa di Thomas Tuchel. Mentre il primo è stato schierato dall’inizio, il secondo partirà dalla panchina. I due calciatori sperano di raggiungere il ritiro in Nazionale con la medaglia d’oro al collo, e ricordi indelebili di una serata che può diventare indimenticabile.
Come detto, il tecnico del Chelsea fa affidamento su Jorginho anche per questa finale di Champions League. Il centrocampista italiano strappa un traguardo speciale: non accadeva da 17 anni.
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Champions League, Jorginho come Flavio Roma: il traguardo tutto italiano
Grazie alla presenza dal primo minuto in Manchester City-Chelsea, l’ex regista del Napoli diventa il quarto italiano a disputare da titolare una finale di Champions in una squadra straniera. L’ultimo a riuscirci è stato Flavio Roma ex portiere del Monaco. L’estremo difensore disputò l’ultimo atto della competizione nel 2004 in Monaco-Porto, quando la squadra di José Mourinho trionfò per 0-3.
4 – Jorginho è il quarto giocatore italiano a disputare una finale di Champions League/Coppa dei Campioni da titolare in una squadra non italiana, il primo da Flavio Roma nel 2004 con il Monaco. Portabandiera.#UCLFinal #UCL #ManCityChelsea
— OptaPaolo (@OptaPaolo) May 29, 2021
Per Jorginho si tratta della seconda finale di una competizione europea. Il centrocampista ha vinto già l’Europa League con il Chelsea, quando in panchina c’era Maurizio Sarri. Anche in quell’occasione giocò dal primo minuto.