Dopo i tre successi al Siviglia, Unai Emery è definitivamente entrato nella storia dell’Europa League: numeri, record e curiosità
Unay Emery è definitivamente entrato nella storia dell’Europa League. L’ex tecnico del Siviglia ha guidato il Villarreal alla conquista del primo trofeo europeo nella storia del club.
Ex centrocampista, con un passato da allenatore anche al PSG e al Barcellona, Emery ha alzato la sua quarta Europa League dopo le tre consecutive vinte a Siviglia. Ha così superato Giovanni Trapattoni, diventando l’allenatore più vincente nella competizione da quando si chiamava Coppa UEFA.
La fase migliore della carriera di Emery è iniziata, curiosamente, con l’esonero dallo Spartak Mosca a novembre 2012. Sarebbe presto arrivato al Siviglia, al posto di Michel. Il nono posto a fine stagione basta per l’Europa, alla luce delle difficoltà economiche di Málaga e Rayo Vallecano.
E’ l’inizio di un dominio durato tre anni. Dal 2014 al 2016, trionfa sempre il Siviglia. Gli andalusi battono in finale Benfica, Dnipro e Liverpool. Le tre campagne europee restano segnate da grandi vittorie. Nel 2014, battono il Porto e il Valencia, che Emery aveva guidato alla semifinale nel 2008. Nel 2015 il Siviglia elimina il Villarreal e la Fiorentina prima della finale, nel 2016 supera l’Athletic Bilbao e lo Shakhtar Donetsk.
Leggi anche – Europa League Villarreal-Manchester United: quanto vale la finale
Unai Emery nella storia, quarto trionfo in Europa League: i numeri
7 – @Eng_Villarreal are the seventh side to lift either the UEFA Cup or #UEL without a single defeat in European competition that season after Tottenham in 1971-72, B. Mönchengladbach in 1978-79, Göteborg in 1981-82 & 1986-87, Ajax in 1991-92 and Chelsea in 2018-19. Submarine. pic.twitter.com/MV7rmCez5F
— OptaJose (@OptaJose) May 26, 2021
In questa stagione, il Villarreal ha vinto 12 partite su 15 in Europa League, con 31 gol fatti e nove subiti. La finale, vinta ai calci di rigore, viene archiviata in questo genere di statistiche come un pareggio, il risultato maturato sul campo alla fine dei tempi supplementari.
Nel girone, ha battuto due volte Qarabag e Sivasspor, pareggiando solo nella trasferta contro il Maccabi Tel Aviv a qualificazione già ottenuta.
Nella fase a eliminazione diretta sono arrivate altrettante vittorie, sia all’andata sia al ritorno, contro gli austriaci del Salisburgo, gli ucraini della Dinamo Kiev, i croati della Dinamo Zagabria.
Il Sottomarino Giallo ha vinto anche l’andata della semifinale contro l’Arsenal, poi ha interrotto la serie con il più dolce dei pareggi senza gol: lo 0-0 contro i Gunners, infatti, è valso la prima finale europea nella storia del club.
I numeri confermano il feeling speciale fra l’allenatore e l’Europa League. Le sue squadre hanno disputato 104 partite con un record di 63 successi, 28 pareggi, 13 sconfitte. La più dolorosa rimane senza dubbio la finale del 2019 a Baku, quando allenava l’Arsenal, nel derby contro il Chelsea di Sarri.
In Europa League, le squadre di Emery hanno segnato 209 gol e ne hanno incassati meno della metà, 104. Un altro record per il re della manifestazione.