Bastoni City, un duo che potrebbe unirsi già nella prossima sessione estiva di calciomercato, nonostante il futuro rinnovo di contratto con l’Inter.
Giocare con la maglia dell’Inter a 22 anni, disputare 41 partite tra Serie A, Coppa Italia e Champions League, così come vincere uno scudetto non è da tutti. E’ però l’impresa fatta da Alessandro Bastoni, difensore nerazzurro cresciuto sotto l’ala protettiva di Antonio Conte. Una crescita esponenziale nell’arco di due anni, che ha portato al giovane difensore ad essere uno dei più promettenti nel panorama europeo.
I risultati ottenuti soprattutto in questa stagione, hanno spinto il duo Marotta–Ausilio a rinnovargli il contratto. Un modo in più per premiarlo e tentare di tenerlo legato all’Inter ancora per qualche stagione. Su questo argomento, si è espresso anche l’agente del calciatore, Tullio Tinti, ha detto: “Inzaghi non c’entra, non ne ho idea. Ho fatto Bastoni adesso. Deve firmare il rinnovo ancora, ma l’accordo è stato raggiunto“.
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Bastoni City, all’Inter potrebbe non bastare il rinnovo
Le ottime prestazioni fornite soprattutto nella stagione da poco conclusa, hanno consentito a Bastoni di poter trattare con l’Inter il rinnovo di contratto. Un netto passo in avanti, valido come premio per i risultati ottenuti in campo. Secondo quanto viene riportato dal quotidiano spagnolo ‘fichajes.com’, il Manchester City sarebbe intenzionato a sondare lo stesso il terreno per il difensore nerazzurro.
D’altronde, lo stesso Tinti all’uscita dalla sede dell’Inter, non ha escluso la possibilità che giungano offerte per il calciatore: “Offerte? Per i grandi calciatori ci sono sempre. Ranocchia? Valuteranno dopo la scelta del nuovo allenatore. Vedremo se resterà“. Potrebbe essere proprio quel vedremo che potrebbe consentire al club inglese di formalizzare una prima offerta per il giovane calciatore.
Ad oggi, la valutazione di Bastoni si aggira attorno ai 60 milioni di euro. Una cifra che per il club di Guardiola non può fungere da deterrente. L’interesse per il 22enne dell’Inter da parte del club inglese è nata dalla volontà di sostituire Eric Garcia con uno più giovane ma con già abbastanza esperienza nazionale ed internazionale.
