Gabigol ha fatto nuovamente discutere scatenando i tifosi dopo il derby contro la Fluminense nella notte italiana.
Il derby Flamengo-Fluminense non è una partita come le altre in Brasile. E’ una sfida tra le più sentite, coinvolge l’identità calcistica carioca, ovvero all’interno dello Stato di Rio, a livelli non solo sportivi.
Quando poi il duello mette anche in palio un traguardo o un trofeo, allora tutto il Brasile si ferma. E’ successo anche per l’ultimo derby che si è disputato nella notte italiana. Una partita decisiva in cui ha brillato, e non solo per le giocate in campo, l’ex attaccante dell’Inter Gabigol, già decisivo per il trionfo del Flamengo in Coppa Libertadores, la Champions League del Sudamerica.
Gabigol si è fatto notare anche per un gesto contro l’allenatore, l’ex portiere goleador Rogerio Ceni, che ha fatto il giro del web e dei social.
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Gabigol sorprende l’allenatore: il gesto
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Gabigol se la prende con Rogerio Ceni dopo essere stato sostituito a dieci minuti dalla fine della partita, che il Flamengo ha vinto 3-1.
Il gesto è scherzoso, in realtà, in linea con un’occasione di festa collettiva. Gli arriva da dietro e gli versa sulla testa dell’acqua, che scivola all’interno del collo della camicia. E’ un attacco innocuo al tecnico Rogerio Ceni, che certo non se l’aspetta.
L’ex Inter ha segnato una doppietta decisiva nel derby. Con questo successo, infatti, il Flamengo ha vinto il campionato dello stato, il Cariocao. L’attaccante ex Inter ha chiuso la stagione da vice-capocannoniere.
“Molti sottovalutano il titolo statale, gli danno poca importanza. Ma vincere il campionato carioca non è facile, ed è ancora più duro vincerlo per tre anni di fila come abbiamo fatto noi” ha detto Gabigol.
