La scheda della Francia che si presenterà con Karim Benzema a Euro 2020. Griezmann e Mbappé completano l’attacco. Le curiosità
Didier Deschamps ha offerto la notizia finora più sorprendente per quanto riguarda la lista di convocati per Euro 2020. A sei anni dalla sospensione, infatti, torna in nazionale Karim Benzema, il bomber del Real Madrid che ha disputato la sua ultima partita con i Bleus nell’ottobre del 2015. E allora segnò una doppietta nel 4-0 all’Armenia.
“Abbiamo parlato a lungo, ma di quello che ci siamo detti non rivelerò una sola parola: riguarda solo noi due – ha detto Deschamps -. Non ho il potere di cambiare quello che è stato, mi interessano solo quel che succede oggi e quel che accadrà domani“.
Soddisfatto anche Kylian Mbappé, che ha pubblicato il fotomontaggio di una sua esultanza insieme a Benzema con la maglia della nazionale. Il centravanti del Real Madrid, 29 gol in stagione, ha condiviso a sua volta il messaggio sui suoi profili social.
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Francia, la lista per Euro 2020: i giocatori chiave
Les 2️⃣6️⃣ Bleus qui partiront sur les routes de l’Europe ! 🇫🇷 #FiersdetreBleus pic.twitter.com/HfochGPPen
— Equipe de France ⭐⭐ (@equipedefrance) May 18, 2021
Non c’è dubbio che Mbappé sia la stella della Francia, che il ct Deschamps ha schierato nelle ultime settimane con un 4-4-2 asimmetrico parente stretto di un 4-2-3-1. Confermato in attacco Antoine Griezmann (86 presenze, 33 gol in nazionale) che porta un capitale di versatilità decisivo nel cammino della Francia fino alla finale persa in casa a Euro 2016 contro il Portogallo.
La squadra di Deschamps poggia anche sulla solidità a centrocampo di N’Golo Kanté (44 presenze, 2 gol), e può beneficiare della velocità di Kingsley Coman, l’autore del gol che ha deciso per il Bayern Monaco la finale di Champions League 2020.
A 24 anni, ha vinto già dieci campionati in tre nazioni diverse, non tutti da protagonista: due in Italia con la Juventus, due in Francia con il PSG, sei con il Bayern Monaco.
Eppure, a sorpresa, Deschamps l’ha escluso dalla rosa per il Mondiale 2018.
Nell’attuale lista di convocati, confermati anche Raphael Varane e Paul Pogba. Convocati a sorpresa invece il difensore del Siviglia Jules Koundé, premiato perché polivalente, e il figlio d’arte Marcus Thuram del Borussia Monchengladbach.
Assenti invece Anthony Martial (che ha dei problemi fisici, Steven Nzonzi ed Eduardo Camavinga. Manca anche il terzino del Milan Theo Hernandez.
Il ct ha comunque tempo fino al primo giugno per cambiare giocatori in caso di infortuni o di positività al COVID-19. Per quanto riguarda i portieri, si possono sostituire fino all’immediata vigilia del torneo, sempre con il vincolo di non averne più di tre nei 26 in rosa.
Benzema: perché è stato richiamato
La presenza di Karim Benzema sposta gli equilibri nell’attacco della Francia. Figura centrale nell’attacco del Real Madrid dopo l’addio di Cristiano Ronaldo.
Ha un rapporto speciale con Zinedine Zidane. Il tecnico l’ha apertamente difeso quando l’ex presidente francese Francois Hollande scrisse nel 2016 che Benzema non era “un esempio di moralità”.
Zizou è considerato il primo nome per succedere a Deschamps come ct della nazionale. E non è escluso che Benzema abbia parlato con il tecnico del Real Madrid anche del suo possibile ritorno nella rosa dei Bleus.
In nazionale, ha vinto un Europeo Under 17 con Hatem Ben Arfa e Samir Nasri nel 2004, e disputato due mondiali e due Europei. Con i Bleus ha segnato complessivamente 27 gol in 81 presenze.
Le controversie non sono mancate, prima e dopo il suo arresto per il coinvolgimento nella tentata estorsione per il “sex tape” di Mathieu Valbuena.
Nel 2018, ad esempio, aveva criticato l’immagine della Francia che emerge dall’inno nazionale. “E’ una chiamata alla guerra” dichiarava a Vanity Fair.
Di recente, su Instagram, ha respinto l’invito di un fan che gli chiedeva un confronto con Olivier Giroud, anche lui nella lista di Deschamps. “Non puoi paragonare una Formula 1 con un go-kart, e sono gentile” ha detto.
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La storia della Francia agli Europei: numeri e curiosità
La Francia partecipa per la decima volta alla fase finale degli Europei. I Bleus hanno vinto due volte il titolo, nel 1984 e nel 2000.
Michel Platini ha guidato il primo trionfo. Decisiva la rete al 119′ della semifinale contro il Portogallo. Pesante la punizione che sorprende Arconada e apre il 2-0 in finale contro la Spagna.
Nel 2000 il successo arriva grazie a due golden gol: quello realizzato su rigore da Zidane, ancora contro il Portogallo in semifinale, e soprattutto il secondo, doloroso per l’Italia, di David Trezeguet in finale.
In quell’occasione diventa la prima nazionale campione del mondo in carica a vincere il titolo europeo. Se dovesse ripetersi la prossima estate, diventerebbe la terza dopo Germania e Spagna a comparire tre volte nell’albo d’oro della manifestazione
La Francia vanta anche due record nella storia degli Europei. Nel 1960 ha perso 5-4 contro la Jugoslavia la partita con più gol nella manifestazione. Nel 2016, poi, è riuscita in una contro-impresa senza precedenti: vincere cinque partite in una sola edizione senza alzare il trofeo.
Euro 2020: le partite del girone
La Francia è inserita nel gruppo F a Euro 2020. Esordirà il 15 giugno alle 21 contro la Germania a Monaco di Baviera, poi disputerà le ultime due gare alla Puskas Arena di Budapest. Sarà di scena il 19 giugno alle 15 contro l’Ungheria e il 23, alle ore 21, contro il Portogallo.
Francia, la lista dei convocati
Portieri : Hugo Lloris (Tottenham), Steve Mandanda (Olympique Marsiglia), Mike Maignan (Lille)
Difensori: Benjamin Pavard (Bayern Monaco), Léo Dubois (Lione), Raphaël Varane (Real Madrid), Kurt Zouma (Chelsea), Presnel Kimpembe (PSG), Clément Lenglet (Barcellona), Lucas Hernandez (Bayern Monaco), Lucas Digne (Everton), Jules Koundé (Siviglia)
Centrocampisti: N’Golo Kanté (Chelsea), Paul Pogba (Manchester United), Adrien Rabiot (Juventus), Corentin Tolisso (Bayern Monaco), Moussa Sissoko (Tottenham), Thomas Lemar (Atlético Madrid)
Attaccanti: Marcus Thuram (Borussia Mönchengladbach), Kingsley Coman (Bayern Monaco), Kylian Mbappé (PSG), Antoine Griezmann (Barcellona), Olivier Giroud (Chelsea), Karim Benzema (Real Madrid), Wissam Ben Yedder (Monaco), Ousmane Dembélé (Barcellona)