Barcellona Laporta alla Festa de l’esport Català ha decretato la fine del ciclo e dà il via alla rivoluzione tecnica.
Ancora una gara con l’Eibar e dopodiché la ricostruzione del Barcellona avrà inizio. Il terzo posto in campionato e l’uscita prematura dalla Champions League, hanno ampiamente dimostrato che si è chiuso un ciclo. Ora serve rifondare la squadra con giocatori di qualità, giovani e dagli ingaggi non troppo elevati viste le condizioni economiche in cui versa il club.
A parlare proprio di questo è stato il presidente del Barcellona, Joan Laporta, che nel suo discorso alla Festa de l’esport Català ha detto: “La Liga si è persa in modo incomprensibile. Sto parlando della fine del ciclo e del rinnovamento perché è quello che penso e penso che sia quello che deve essere fatto. A partire dalla prossima settimana prenderemo una serie di decisioni e ora quello che dobbiamo fare è lavorare duro ed efficacemente per avere una squadra molto competitiva per vincere la Champions League e vincere“.
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Barcellona Laporta apre alla rifondazione della squadra
Si partirà quindi con una mega rivoluzione atta ad aprire un ciclo vincente come accadde nei primi anni 2000. L’obiettivo sarà costruire una squadra giovane e di qualità, in modo tale poter contrastare Real Madrid e Atletico Madrid in campionato e le altre big d’Europa in Champions League. Bisognerà valutare anche se Koeman, dopo la provocazione di oggi, sarà ancora l’allenatore del Barcellona la prossima stagione.
Quel che è certo però è che, a prescindere da chi guiderà la squadra, ci sarà una rifondazione tecnica nella prossima sessione estiva di calciomercato. “Ho già detto– ha asserito Laporta – che alla fine della stagione avrei valorizzato i risultati, il gioco, l’atteggiamento, la mentalità e l’ambizione“. Dunque, che le valutazioni abbiano inizio perché i tifosi azulgrana vogliono ritornare a vincere subito.