La particolare esultanza al gol di Romelu Lukaku, freddissimo dal dischetto in Juventus-Inter: perché ha mimato le manette.
Derby d’Italia scoppiettante, con due rigori concessi nei primi 30 minuti. Dopo la rete di Cristiano Ronaldo, Romelu Lukaku risponde sempre dal dischetto e segna il gol del momentaneo 1-1 in Juventus-Inter.
Una celebrazione contenuta, visti gli stimoli e la fine della stagione, ma anche molto particolare. Infatti, l’attaccante nerazzurro si è servito dei suoi compagni di squadra per festeggiare il suo ennesimo sigillo in Serie A: la sua 46esima marcatura in due anni.
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Dopo aver spiazzato Szczesny dagli 11 metri, Lukaku si gira alla ricerca di Hakimi per un’esultanza alquanto bizzarra. Infatti, il il centravanti belga mette le mani dietro la schiena, mimando il gesto delle manette, e si pone di fronte al suo compagno.
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Proprio il terzino marocchino si traveste per un attimo da agente e “arresta” il suo compagno di squadra. Dunque, ecco spiegata lo strano modo di festeggiare dopo il gol su rigore.
Bisogna ricorda che in questa settimana, Lukaku è stato denunciato per aver organizzato una festa del suo compleanno e violato le norme anti-Covid. A questo incontro “clandestino” notturno, avrebbe partecipato anche Hakimi. I due avranno voluto ironizzare su quanto successo qualche giorno fa?
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