Stipendi Inter, nerazzurri verso il taglio ingaggi. Il gruppo squadra dice no alla proposta di Zhang: la situazione ad Appiano Gentile.
Grandi manovre alla Pinetina. I Campioni d’Italia iniziano la fase più difficile: quella della riorganizzazione. Un tricolore sul petto, spesso, non significa concordia. Specialmente se la situazione societaria è delicata: l’Inter non se la passa bene, i conti non sono in ordine, ma Zhang ha assicurato nei giorni scorsi che la sostenibilità del progetto c’è.
Rigettata l’ipotesi cambio di proprietà, dunque, ma servono sacrifici: la parola non è piaciuta a molti, di fatto la proprietà ha chiesto agli assistiti – addetti ai lavori e giocatori – di stringere la cinghia. Quello che pochi giorni fa era solo un discorso introduttivo, a breve prenderà forma.
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Stipendi Inter, la squadra dice no ai tagli: il piano B di Zhang
Steven Zhang ha chiesto direttamente ai membri della squadra, compreso Conte, di rinunciare a due mensilità: nello specifico quelle di novembre e dicembre. Sarebbe arrivato un secco no dal collettivo. Non rimane, dunque, che tentare una seconda strada: spalmare gli ingaggi su un periodo più lungo rispetto a quello attualmente vigente.
Aspetto questo che sarà, però, discusso singolarmente con ogni membro della squadra. Prima del mercato tiene banco la questione stipendi, tutt’altro che risolta: nel caso la matassa non dovesse risolversi, ci sarebbero conseguenze non da poco per il club. Tra il dire e il fare, stavolta, c’è di mezzo Zhang e la pazienza che dovrebbe essere la virtù dei forti. Chissà se basta ai nerazzurri.
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