Rennes-PSG è una delle ultime occasioni per la squadra di Pochettino di non perdere anche la Ligue 1 dopo la cocente delusione in Champions League.
La tripletta messa a segno dal Lille contro il Lens venerdì scorso è un segnale che potrebbe creare qualche grattacapo di troppo al PSG. Il primo posto in classifica e la vittoria della Ligue 1 è ad alto rischio per la squadra di Pochettino. Gli uomini di Galtier continuano a stupire e non solo per il gioco ma anche per la voglia e la determinazione nell’ottenere la vittoria. Serviva quindi contro il Rennes dare una risposta energica e non solo alla momentanea capolista, quando anche ai propri tifosi dopo la cocente delusione in Champions League.
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Cambiare allenatore perché il gruppo non rende, non ha portato ai risultati tanto agognati a Parigi. Ciò è stato sotto gli occhi di tutti, sia in campionato che in coppa. Un andamento sempre incostante, una squadra che non esalta il gruppo ma che si aspetta sempre il guizzo individuale di Mbappé e di Neymar. Insomma, sempre le solite debolezze di un PSG che rischia di fare la fine che ha fatto il Real Madrid agli inizi degli anni 2000. Un insieme di grandi giocatori che però non riescono mai a ragionare di gruppo e che quindi spesso falliscono. Delusioni che giungono soprattutto nelle partite chiave. E’ accaduto in Champions League contro il Manchester City ed è successo stasera contro il Rennes. Infatti, proprio stasera, ci si aspettava una risposta chiara dopo la delusione di martedì e dopo la vittoria di venerdì del Lille. Invece, come è già capitato in passato, il PSG frena ottenendo solo uno scialbo pareggio contro la settima classifica. Dunque, tempi duri anche per l’ex Tottenham che ben poco ha fatto da quando è subentrato a Tuchel.
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