Barcellona, Juventus e Real Madrid rispondono alle accuse e alle minacce subite per uscire dalla Superlega: il comunicato congiunto e la stoccata ai loro partner.
Juventus, Barcellona e Real Madrid hanno diramato un comunicato congiunto sulla Superlega e sulle inaccettabili pressioni esterne, con il fine di ritirare il progetto. Una risposta chiara alla UEFA che ha già trovato un accordo con i nove club rinunciatari al torneo d’élite, ma che dovranno seguire alcune regole e rispettare le sanzioni imposte.
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Multe salate e ripercussioni che possono arrivare anche ai “big three”, ancora fortemente convinti che il calcio europeo vada riformato e anche in fretta. Ma nel frattempo, sono arrivate minacce esterne che hanno fatto infuriare le dirigenze di Juve, Barca e Real.
Dunque, questa mattina, le tre società hanno diramato un lungo comunicato dove esprimono tutta la loro indignazione e chiariscono la loro posizione in merito al progetto da loro fondato.
Juventus, Barcellona e Real Madrid alzano la voce: “Minacce inaccettabili”
Stando a quanto riportato nel lungo messaggio dei tre club, la Superlega è stata fondata per fornire una soluzione all’attuale situazione calcistica. Il torneo sarebbe partito quando FIFA e UEFA avrebbero riconosciuto l’intero progetto, e invece entrambi gli organi avrebbero solo rifiutato ogni tipo di dialogo.
Comunicato di Barcellona, Juventus e Real Madrid
— JuventusFC (@juventusfc) May 8, 2021
Ma arriva anche una stoccata per i nove club che avrebbero firmato già l’accordo con l’UEFA: “Ci rincresce come i nostri partner fondatori della Super League si trovino ora in una posizione incoerente, dopo aver sottoscritto i numerosi impegni con l’organo europeo“.
Infine, un messaggio di pace a FIFA e UEFA: “E‘ nostra ferma volontà aprire un dialogo per trovare soluzioni appropriate, con rispetto e osservanza dei principi di diritto ma scevri da intollerabili pressioni“.