Dopo la semifinale di Champions League Manchester City-PSG, Fabio Capello ha bocciato Neymar a Sky Sport: “Troppi dribbling inutili”
Il PSG si arrende al Manchester City che per la prima volta nella sua storia ha raggiunto la finale di Champions League.
All’Etihad Stadium, la doppietta di Mahrez ha deciso il 2-0, che ha completato l’opera per la squadra di Pep Guardiola dopo il 2-1 dell’andata a Parigi. Con questa vittoria, il tecnico catalano si conferma la bestia nera di Mauricio Pochettino. L’argentino ora alla guida del PSG ha perso 12 partite contro lo spagnolo, più che contro qualsiasi altro allenatore.
Dal canto suo, Guardiola ha battuto Pochettino più di qualunque altro allenatore. Ha costruito una squadra quasi perfetta, come ha riconosciuto a Sky Sport Fabio Capello, opinionista abituale nelle serate di Champions League.
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Fabio Capello boccia Neymar: “Troppe parole, pochi fatti”
La UEFA, nonostante la doppietta decisiva dell’ex Leicester Mahrez, ha premiato come migliore in campo Ruben Dias, che ha dato solidità difensiva al calcio futurista di Guardiola. “Nel Manchester City si aiutano tutti, se sbaglia uno, gli altri intervengono per recuperare l’errore” ha detto Fabio Capello, che ha elogiato il rendimento di Fernandinho. L’ha definito “la mossa intelligente di Guardiola“.
Ha avuto, al contrario, un giudizio molto più duro per Neymar. “Speravo che facesse qualcosa di più. Ha fatto poco il leader. Non è stato il giocatore che prende per mano la squadra e lo conduce verso un traguardo. Solo parole e pochi fatti” ha detto Fabio Capello.
Ha spiegato così, con questa mancanza di leadership, uno dei fattori che ha portato il PSG finalista l’anno scorso a naufragare in questa semifinale di Champions League.
