L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato in seguito alla vittoria dello Scudetto dei nerazzurri. Le parole rilasciate ai microfoni di CalcioToday.it
Ha vissuto lo storico Triplete e rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi nerazzurri, l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato della vittoria dello Scudetto della squadra allenata da Antonio Conte. Intercettato anche dai microfoni di Calciotoday.it sotto gli uffici della Saras a Milano, l’ex patron interista ha voluto condividere la sua gioia per il successo di Lukaku e compagni.
Proprio con Moratti alla presidenza della società, nella stagione 2009/2010, l’Inter era riuscita a vincere l’ultimo Scudetto. Un attesa fatta di delusioni e scivoloni, ma che è finalmente stata ripagata con una vittoria meritata e arrivata in anticipo di 5 giornate rispetto alla fine del campionato. L’Inter ha interrotto l’egemonia della Juventus che durava da 9 anni. grazie ad un gruppo forte, motivato ed unito.
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La redazione di Calciotoday.it, insieme a quelle dell’Ansa e di LaPresse, sono riuscite ad intercettare alcune dichiarazioni di Moratti, proprio sul successo nerazzurro. I complimenti sono arrivati in primis per Antonio Conte: “Aveva già dimostrato di essere molto bravo, non sapevo che impatto avrebbe avuto e invece ha fatto un ottimo lavoro, soprattutto con la squadra. Quest’anno ha portato uno Scudetto a casa tranquillamente”.
“Il presidente Zhang mi ha chiamato, è stato strano ma anche molto carino”, ha aggiunto l’ex patron dell’Inter sull’attuale proprietario del club nerazzurro. Un passaggio di testimone sentito e gradito.
Per la vittoria dei nerazzurri non sono mancate le polemiche sugli assembramenti davanti al Duomo e in merito Massimo Moratti ha dichiarato: “Non era il caso, ma è normale che i tifosi scendano in piazza, è la passione che li spinge. Non è colpa loro, ma di chi avrebbe dovuto evitare che accadesse. Si sapeva che sarebbe successo, andava organizzato tutto al meglio. Se non ci fosse stato il Covid sarei sceso anche io con una bandiera in mano”.
Massimo Moratti non ha neanche escluso la nascita di un ciclo: “E’ assolutamente possibile, l’allenatore è forte, la squadra pure e la società mi sembra sistemata. Speriamo che possa essere anche dominante e che la squadra possa affermarsi anche in Europa”. Sulla Juve ha concluso: “La vita è strana, la tanto odiata Inter ha fermato la Juventus, ma non si può vincere per sempre”.
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