Le Pagelle del posticipo pomeridiano della 34esima giornata che vede la Juventus passare a fatica sul campo dell’Udinese
Una brutta Juventus passa alla Dacia Arena (1-2) contro l’Udinese: netta supremazia del centrocampo friulano anche a causa di una prestazione decisamente inadeguata della Juventus con Dybala mai pericoloso e Cristiano Ronaldo assolutamente fuori contesto fino a dieci dal termini quando fa la differenza con un rigore e una prodezza delle sue.
Una partita che mantiene la Juventus sull’obiettivo Champions League e che mette ancora più in discussione l’autorevolezza di Andrea Pirlo in panchina.
Scuffet – Sostituisce lo squalificato Musso senza farlo rimpiangere fino al secondo gol della Juve che lo vede nettamente in ritardo, ma nemmeno troppo fortunato su un rimpallo strano. Voto 5.5
Rodrigo Becao – Gara di grande applicazione nella quale corre tanto, facendosi trovare sempre puntuale. Raccoglie tanti palloni su altrettanti errori della Juve. Voto 7
Bonifazi – Bravo, trova alcuni spunti davvero pregevoli e sostiene la squadra sul suo canale. Voto 6.5
84’ Samir – SV
Nuytinck – Un altro di quei giocatori che scopri nei momenti di bella evidenza. Sta crescendo molto. Voto 6.5
Molina – Bravo a farsi trovare pronto al momento del gol ma soprattutto a incollare ogni aspetto del gioco della squadra di Gotti. Onnipresente. Voto 7.5
De Paul – Anima e cuore di questa squadra, responsabilizzato su qualsiasi pallone gli arrivi. Scaltrissimo in occasione del gol, terribilmente ingenuo nel provocare il rigore in un momento in cui la Juve era platealmente sotto. Voto 6
Walace – Ha piedi, testa e senso della posizione: un play coi fiocchi che manda costantemente fuori giri il centrocampo della Juventus. Voto 7
Arslan – Stavolta vive di luce riflessa rispetto a Walace, molto più efficace di lui. Resta un giocatore di grande spessore tecnico, a volte inespresso. Voto 5.5
72’ Forestieri – Porta palla, rallenta il ritrmo e gioca con intelligenza e senza clamore in un finale di partita non semplice e confuso. Voto 6
Stryger Larsen – Bella corsa, grande senso della dinamica e della posizione. Non insegue il pallone, lo anticipa e lo chiede. Sfiora anche il gol, ma alla conclusione a volte è poco lucido. Voto 6.5
Pereyra – É uno degli anelli portanti della colonna vertebrale dell’Udinese, si sacrifica moltissimo a dispetto di qualche errore. Gioca alla pari senza cali di intensità. Voto 6.5
Okaka – Si prende la responsabilità di raccogliere qualsiasi cosa arrivi dalle sue parti. Lotta molto generosamente da un punto di vista fisico. Ma incide poco Voto 5.5
Szczesny – Un paio di incertezze ma soprattutto un gol decisamente evitabile. Voto 5.5
Danilo – Schierato in campo al rientro soffre molto andando spesso in sofferenza. Voto 5.5
84’ Correia – SV
Bonucci – Cerca di uscire palla al piede e di mettere ordine ma sul gol subito è uno dei primi a protestare e a distrarsi. Voto 5.5
De Ligt – In una difesa che subisce molto e che soffre sui palloni alti, è il meno in difficoltà. Voto 6
Alex Sandro – Molto lontano dalla buona prestazione di una settimana fa. Azioni sfilacciate e incostanti. Voto 5.5
Cuadrado – L’Udinese lo controlla a doppia mandata e lui va in sofferenza. Gli mancano gli spunti ma anche la spinta. Voto 5.5
Bentancur – Cerca di tenere la squadra alta, prova a impostare qualche pallone a ridosso della tre quarti avversaria. Voto 6
McKennie – In un’occasione non ha molta fortuna ma nelle altre non è molto preciso. Voto 5.5
84’ Rabiot – Ha il grandissimo merito di portare il pallone del raddoppio, e lo fa perfettamente. Voto 6.5
Bernardeschi – Schierato fin dall’inizio non decolla mai. Sicuramente non è in condizione, la squadra non lo aiuta in un clima di confusione tattica. Voto 5
66’ Kulusevski – Non riesce mai a rendersi pericolosa in mezz’ora (non poco) di gioco. Un giocatore molto ridimensionato rispetto a quello ammirato nell’Atalanta. Voto 5
Dybala – Non riesce mai a rendersi pericoloso, a tratti sembra quasi completamente estraneo a un gioco per altro mai particolarmente efficace. Voto 5
66’ Morata – Entra in campo in condizioni non straordinarie, ha pochi spunti. Voto 5.5
Ronaldo – Davvero deludente per tutta la partita. Una classe infinita, ma anche l’atteggiamento di chi sembra essere sempre in attesa che succeda qualcosa senza essere mai protagonista. Ha ragione Pirlo a lasciarlo in campo in attesa del colpo del fuoriclasse… che arrivano solo allo scadere e salvano – per ora – la stagione. Voto 6.5
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