Sono trascorsi 5 anni dall’impresa del Leicester, vincitore della Premier League sotto la guida di Claudio Ranieri. Dove sono finiti i protagonisti della storica vittoria
Sono trascorsi esattamente 5 anni dalla storica impresa del Leicester di Claudio Ranieri. Una piccola realtà delle Midlands inglesi che riuscì a vincere la Premier League, il campionato più competitivo al mondo. Dalla salvezza dell’anno precedente, al diventare un re per l’Inghilterra.
Milioni di appassionati hanno iniziato a tifare Leicester in quell’incredibile stagione, soprattutto qui in Italia, grazie allo splendido lavoro di quel Claudio Ranieri, che è riuscito ad entrare nella storia con un gruppo di semi sconosciuti, entrato per sempre nella leggenda. Ma dove sono finiti i protagonisti di quell’impresa?
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Si parte proprio da lui, Claudio Ranieri. Colui che ha unito la squadra, rendendola una corazzata sorprendente. Dopo la storica impresa con le Foxes, l’esonero. Da quel momento si è seduto sulle panchina di Nantes, Fulham, Roma e Sampdoria, squadra che allena ancora oggi.
C’è chi è ancora sotto contratto, come Jamie Vardy. L’attaccante inglese ha vissuto un’ascesa storica, passando rapidamente dai dilettanti al mondo della Premier League, diventando uno dei volti più iconici della squadra e della storica cavalcata. Nonostante le numerose offerte, lui è ancora lì. Ancora presenti anche Schmeichel, Albrighton, Amartey, Fuchs e il capitano Wes Morgan.
Qualcuno ha scelto di fare un salto di qualità importante ed è Riyad Mahrez, decisivo anche nella sfida tra il suo Manchester City e il PSG nell’andata delle semifinali di Champions League. Tra una settimana potrebbe vincere un’altra Premier League sotto la guida di Pep Guardiola.
Il veterano è sicuramente N’Golo Kanté, che al Chelsea è riuscito a vincere un’Europa League. Inesauribile a centrocampo, potrebbe persino giocare una finale di Champions. Nel palmares ha già aggiunto la vittoria un Mondiale da protagonista con la Francia.
C’è chi ha anche deluso, come Danny Drinkwater. Il suo passaggio al Chelsea ha vissuto di momento difficili, specie per i problemi fisici e anche per alcuni comportamenti fuori dal campo. Qualcun altro ha semplicemente scelto altre strade, come Okazaki, ora all’Huesca, Ulloa nel Rayo Vallecano (Serie B spagnola), Schlupp nel Crystal Palace e Simpson nel Bristol. Infine, c’è chi si è ritirato, come Andy King, nato e cresciuto nel Leicester, e Roberth Huth, che ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2019.
Un ultimo omaggio a Vichai Srivaddhanaprabha, il presidente thailandese che è tragicamente deceduto in un incidente areo nell’ottobre del 2018 dopo la gara tra Leicester e West Ham.
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