Chelsea, un tifoso dei Blues è stato ufficialmente bandito da Stamford Bridge per 10 anni. Aveva pubblicato sui social network messaggi antisemti
Attraverso un comunicato ufficiale, il Chelsea, ha reso noto che un tifoso è stato bandito per 10 anni da Stamford Bridge. Il Motivo? Il supporter inglese ha pubblicato alcuni messaggi antisemiti sui social network, una cosa che non è piaciuta alla società la quale ha optato per una punizione durissima.
Statement on sanctions in response to abusive messages.
— Chelsea FC (@ChelseaFC) April 30, 2021
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Chelsea, il comunicato del club londinese
Questo, nel dettaglio, il contenuto della nota pubblicata dal club londinese: “In seguito alla conclusione del procedimento giudiziario a febbraio, il Club ha condotto la nostra indagine sulla questione e ha preso la decisione di bandire l’individuo dal Chelsea FC per un periodo di 10 anni”.
Poi, il comunicato, continua: “Tutti qui sono orgogliosi di far parte di un club diversificato. I nostri giocatori, lo staff, i tifosi provengono da una vasta gamma di background, inclusa la comunità ebraica, e vogliamo garantire che tutti si sentano al sicuro, apprezzati e inclusi. Non tollereremo alcun comportamento da parte dei sostenitori che minacciano tale obiettivo“.
Infine chiude: “Più in generale, siamo chiari che non può esserci posto nel nostro gioco, né nella nostra società, per il razzismo, l’antisemitismo, l’omofobia, il sessismo o qualsiasi forma di discriminazione. Nello sport, come nella vita normale, dobbiamo creare un ambiente sano e evitare messaggi d’odio tramite i Social Network. Come club, continueremo a intraprendere azioni di questo tipo contro individui o gruppi che producono o diffondono post sui social media che violano questi valori“.