Moviola Manchester United-Roma: braccio di Pogba, l'analisi del rigore
Moviola Manchester United Roma, subito un episodio discusso. La Roma pareggia su calcio di rigore assegnato per un braccio di Pogba
La semifinale di Europas League Manchester United-Roma all’Old Trafford entra subito nel vivo. Dopo l’infortunio a Veretout e il gol di Bruno Fernandes che ha portato in vantaggio i Red Devils, i giallorossi hanno pareggiato grazie al rigore di Pellegrini.
Lo spagnolo Carlos del Cerro Grande assegna il rigore per un fallo di mano di Pogba in area. La decisione, a cui il direttore di gara arriva dopo un consulto con il guardalinee, appare condivisibile. La dinamica dell’azione, infatti, suggerisce un intervento punibile da parte del centrocampista ex Juventus.
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Su un cross effettuato in scivolata da Karsdorp, dall’interno dell’area, Pogba interviene anche lui in scivolata per intercettare il pallone.
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La posizione del braccio, per quanto alto, sarebbe anche teoricamente congrua con il movimento del resto del corpo. Ma il francese, come si evince dal replay, va con il braccio verso il pallone. In questo caso si va a configurare un intervento volontario, e questo costituisce una delle fattispecie per cui matura la punibilità di un fallo di mano in area
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Nel secondo tempo, il Manchester United dilaga anche grazie a un calcio di rigore per il fallo di Smalling su Cavani. Il fatto che non potesse più, vista la dinamica dell’azione, raggiungere il pallone può escludere l’interruzione di una chiara occasione da gol. Ma la fantomatica assenza della “disponibilità del pallone” non è un fattore che rende gli interventi in area non punibili.
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Secondo il regolamento, si assegna un calcio di punizione diretto, e dunque un rigore se l’episodio avviene in area, per queste infrazioni:
• caricare
• saltare addosso
• dare o tentare di dare un calcio
• spingere
• colpire o tentare di colpire (compreso con la testa)
• effettuare un tackle o un contrasto
• sgambettare o tentare di sgambettare
L’arbitro deve giudicare che l’intervento sia stato portato in maniera negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata. Visto che l’arbitro non ha ammonito Smalling, si può pensare che abbia valutato la sua scivolata un’infrazione negligente, che denota “mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto” oppure mancanza di precauzione.
La sensazione è che si tratti, comunque, di un classico “rigorino” figlio di un’interpretazione molto severa della lettera del regolamento.
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