Christian Pulisic ha segnato un gol storico contro il Real Madrid in Champions League: il primato raggiunto dal giocatore del Chelsea.
La prima semifinale di Champions League ha regalato subito una grande sorpresa: dopo 14 minuti il Chelsea è passato in vantaggio contro il Real Madrid. A sbloccare il risultato è stato Christian Pulisic che ha segnato un gol importante in chiave qualificazione ma anche a livello personale.
Come riportato dall’agenzia Opta, l’esterno dei Blues è diventato il primo calciatore americano a segnare in una semifinale della massima competizione europea. Un traguardo speciale tagliato all’Alfredo Di Stefano che rende ancora più prestigiosa la sua marcatura. In questa edizione era già andato a segno nella seconda giornata della fase a gironi contro il Krasnodar, ma è la prima volta nella fase a eliminazione diretta dove prima ci erano riusciti soltanto quattro altri connazionali.
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Durante la sua giovane carriera, Christian Pulisic aveva esordito e trovato la sua prima gioia in Champions League con la maglia del Borussia Dortmund a soli 18 anni. Stasera a 22 ne ha segnato uno altrettanto significativo per le sue origini. Nato a Hershey, in Pennsylvania, è già la stella della nazionale a stelle e strisce che rappresenta con grande orgoglio anche nella massima vetrina europea. Il suo gol segnato al Real Madrid, il quinto totale nella competizione, assume un valore molto prezioso per la qualificazione alla finale.
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