Gabigol continua a stupire e a far parlare di sé. Questa volta però, non è una giocata a renderlo famoso ma la sua ennesima bravata.
Giocare nel Flamengo per provare ad essere sempre uno dei migliori attaccanti del Brasile. E’ questo, bene o male, l’obiettivo principale di Gabigol dopo il fallimento europeo con l’Inter. Un riscatto professionale che può riuscire solo a suon di gol e di prestazioni sontuose. Infatti, in sole sette partite disputate tra Libertadores e Supercopa do Brasil, l’ex attaccante nerazzurro è riuscito ad andare a segno 5 volte, continuando a dimostrare un grande cinismo sotto porta come fatto nel 2020.
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Gabigol multato: il motivo
Oltre all’estro ed al cinismo sotto porta, Gabigol è noto anche per le sue bravate. Secondo quanto viene riportato dalla CNN Brasil, il calciatore del Flamengo è stato trovato in un casinò clandestino di Sao Paulo. Il fatto di esser stato trovato in un luogo del genere lo scorso 14 marzo, in piena pandemia, ha attirato su di lui molte critiche. Inoltre, al ventiquattrenne attaccante brasiliano è stata commutata una multa di 110mila reais, circa 17 mila euro. La cosa strana è che l’udienza che si è tenuta per il reato commesso dal giocatore è durata a stento sei minuti in quanto Gabriel Barbosa ha accettato senza problemi la multa proposta dal Pubblico Ministero.
Le possibili nuove critiche
Una tempistica così veloce che potrebbe portare ad una discussione su quanto, forse, la multa data al brasiliano fosse troppo bassa per il gesto commesso e visto il suo ottimo stato economico. Dunque, nuova sanzione per l’ex Inter che continua a far parlare di sé sia in campo che fuori. Non resta che attendere le decisioni del club in cui attualmente milita per vedere se anch’esso prenderà posizione per quanto accaduto.
