Cessione Inter gli scenari sono diversi e, a tal proposito, prende parola anche il Sindaco di Milano Beppe Sala: il punto del Primo Cittadino.
Nerazzurri vicini all’obiettivo stagionale, lo Scudetto, per stessa ammissione del tecnico Antonio Conte: “Siamo al 95%”. Numeri che mettono tranquillità, almeno in classifica, perché altrove i conti non sempre tornano: la situazione societaria, infatti, va definita soprattutto in merito a una stabilità che dovrà arrivare ed essere garantita per evitare problemi proprio adesso che sul campo, invece, sembra andare tutto per il meglio.
Ne parla anche il Sindaco di Milano Beppe Sala, Primo Cittadino da sempre vicino alle due squadre del capoluogo e coinvolto più volte anche nella vicenda stadio. Resta ancora tutto da chiarire.
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Cessione Inter, il Sindaco di Milano avverte: “Servono garanzie”
Il Primo Cittadino di Milano, anche stavolta, è molto chiaro e quando si parla di futuro (in ogni senso) dell’Inter, le sue parole lasciano poco spazio all’immaginazione: “Se la proprietà mi assicura che manterrà il controllo della società per altri tre anni, io non ho più problemi. Voglio che l’Inter risolva la questione sul ‘vendo non vendo’. Siccome sono al corrente di possibili compratori, perché sono informato, voglio che mi chiariscano il punto”. Zero fraintendimenti, dritto all’obiettivo.
Sala successivamente chiarisce anche sulla questione stadio, circa i dubbi che attanagliano la mente dei tifosi, circa eventuali perplessità: “Quando si parla di stadio – spiega il Sindaco – va chiarito un aspetto: lo stadio, come impianto, è parte di una serie di progetti che coinvolgono altre attività“.
Sala sullo stadio: “Devo sapere con chi sto lavorando”
“Non si tratta di dar vita a una nuova struttura, ci sarebbero stati molti meno problemi, ma in ballo ci sono altre partnership e progetti: mi occorre sapere con chi sto lavorando o con chi dovrò lavorare”. Sala chiede garanzie. L’impressione è che il futuro dell’Inter sia segnato non solo dal sempre più probabile tricolore sul petto, ma anche da una serie di sfumature e punti interrogativi da dipanare.
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— Beppe Sala (@BeppeSala) April 25, 2021