Massimo Ambrosini commenta la scelta di Daniele Orsato di convalidare la rete del 2-0 in Lazio-Milan. Il direttore di gara non ha fischiato un fallo su Calhanoglu, anche dopo aver rivisto l’azione al VAR.
La Lazio ha conquistato una netta vittoria (risultato finale 3-0) nello scontro diretto con il Milan per un posto in Champions League. Al di là dei meriti dei biancocelesti, un errore arbitrale spicca nel corso del match. Il secondo gol, messo a segno all’inizio della ripresa da Correa, infatti, sarebbe dovuto essere annullato per un fallo commesso su Calhanoglu, che ha dato inizio al contropiede vincente. Il direttore di gara Daniele Orsato è andato a rivedere l’azione al VAR, ma ha ugualmente giudicato regolare il contatto e dunque convalidato la rete. Resta il dubbio che una scelta diversa avrebbe potuto cambiare l’esito del match andato in scena questa sera all’Olimpico, sebbene la squadra di Simone Inzaghi sia stata sul campo decisamente superiore agli avversari, che non sono riusciti a rendersi concreti nel corso dei 90′.
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Il commentatore Massimo Ambrosini ha riservato parole dure nei confronti dell’esperto fischietto. Il contatto irregolare era infatti netto e andava fischiato. “Orsato? È sembrato un contentino andare a rivedere l’azione al VAR, perché in un primo momento aveva assegnato il goal, per poi andare a rivederla non cambiando idea e aggravando un po’ il tutto. Dal mio punto di vista è stata una decisione sbagliata. La Lazio ha iniziato la partita bene con i primi 15 minuti strepitosi; il Milan si era fatto sorprendere, poi ha ripreso a giocare. L’episodio del 2-0 ha poi indirizzato la partita e la Lazio si è meritata la possibilità di contendersi ancora un posto Champions League“. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex centrocampista rossonero negli studi di Sky Sport.