Juventus, Pirlo parla del suo futuro in bianconero

Juventus Pirlo fa chiarezza sul proprio futuro nel post partita di Firenze. La sfida ha portato maggiore consapevolezza della situazione.

Juventus Pirlo futuro incognita (Getty Images)
Juventus Pirlo futuro incognita (Getty Images)

La Juventus riesce ad agguantare il pareggio al Franchi contro la Fiorentina, un punto che non può soddisfare Andrea Pirlo e la squadra. I bianconeri puntano a tornare in Champions, obiettivo quasi scontato a inizio stagione e compromesso a fine anno. Un campionato particolare che ha più volte messo in dubbio la presenza di Pirlo sulla panchina della Juventus: le voci di mercato non si sono mai fermate, ma la società bianconera ha sempre dato fiducia al tecnico.

Chiedere allo Chief Football Officer del club Fabio Paratici, futuro non in discussione. Almeno al momento. Il tecnico bianconero, però, è schietto e sincero. Dopo la prestazione del Franchi, ammette che l’avvenire con la Vecchia Signora è ancora da definire perché questa (per una squadra dalle ambizioni in stile Juve) è una stagione fallimentare.

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Juventus Pirlo, futuro ancora da decidere: la situazione

nodo allenatore per la Juventus (Getty Images)
nodo allenatore per la Juventus (Getty Images)

Il Maestro non si nasconde: “Sono diverso, aspettative diverse dall’inizio. Ogni partita si impara qualcosa, ma dalle prospettive iniziali non sono contento io e non è contenta neanche la società”. Segno che un po’ di maretta c’è, non con Pirlo in sé per sé ma con le prospettive stagionali disattese. Chiudere l’intervista a Sky Sport dicendo: “È giusto che la società faccia le proprie valutazioni” significa che Pirlo proprio al sicuro non si sente.

I bianconeri devono scegliere: investire su un neofita che ha iniziato ad allenare da quasi un anno a livello professionale una big, oppure affidarsi a un altro profilo ancora da decidere. Fabio Paratici tende la mano ad Andrea Pirlo. Qualora la qualificazione in Champions non dovesse arrivare, ogni discorso andrà rifatto: allora le strette di mano potrebbero non bastare più.

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