Jp Morgan, comunicato di scuse dopo il flop della Super League

Jp Morgan svela uno comunicato di scuse in quanto finanziatore della Super League. L’istituto di credito americano era pronto a sborsare oltre 3 miliardi e mezzo di euro

Jp Morgan Super League
Il patron di Jp Morgan prende le distanze dalla Super League (Photo by Mark Wilson/Getty Images)

Jp Morgan prende definitivamente le distanze dall’idea della Super League. L’istituto di credito americano avrebbe dovuto occuparsi dell’aspetto economico di questa nuova lega elitaria, che nel giro di 48 ore è stata annunciata e subito dopo fatta abortire. L’investimento complessivo si sarebbe aggirato intorno ai 3 miliardi e mezzo di euro.

Ogni squadra avrebbe usufruito di circa 300 milioni per la sola partecipazione a questo grande evento, che però ancora non vedrà la luce. E in questo senso va inquadrata la netta presa di distanza da parte di Jp Morgan, che dunque fa capire di non voler essere accostata a questo genere di manifestazioni in ottica sportiva.

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Jp Morgan chiarisce sulla Super League

Il mondo del calcio si è schierato apertamente (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)

Un breve e succinto comunicato, ma comunque ricco di contenuti, quello reso noto nei minuti scorsi da Jp Morgan. L’istituto bancario americano, uno dei più forti su scala mondiale, era coinvolto anche indirettamente sul piano sportivo, visto che uno dei suoi dirigenti è Ed Woodward, presidente dimissionario del Manchester United.

Ma di fronte alla rivolta dei tifosi e degli addetti ai lavori, è arrivato il dietrofront. Con tanto di nota ufficiale, di cui vi riportiamo la traduzione: “Abbiamo chiaramente valutato male come questo accordo sarebbe stato considerato dalla comunità calcistica in generale e come potrebbe avere avuto un impatto su di essa nel prossimo futuro. Impareremo da tutto questo”.

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