Gian Piero Gasperini ha affrontato il tema Superlega e le sue conseguenze durante la conferenza stampa alla vigilia di Roma-Atalanta.
Dopo l’uscita pubblica di Luca Percassi, a distanza di poche ore anche Gian Piero Gasperini ha parlato della Superlega. Durante la conferenza stampa, alla vigilia del match con la Roma, arriva un’altra testimonianza da parte dell’Atalanta. Come era inevitabile anche il tecnico nerazzurro è stato interrogato su quanto successo in questi ultimi due giorni e non si è sottratto a esprimere il suo parere.
Un’opinione ovviamente contraria e in linea con quella della società: “Questa cosa è ha dato fastidio a tutto il mondo, abbiamo visto tutte il tipo di reazioni. Noi siamo arrivati in alto, conquistando i risultati sul campo e siamo orgogliosi di questo”.
Insomma l’idea di Gasperini è abbastanza chiara: “Ho ammirato molto le prese di posizione dei giocatori del Liverpool e dei tifosi del Chelsea o le parole di De Zerbi. Per fortuna c’è ancora il calcio giocato, lunedì si pensava che non servisse più a niente e ci siamo interrogati se il campionato potesse finire”.
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Nel corso della conferenza stampa Gasperini ha rilasciato altre dichiarazioni riguardo all’annuncio della Superlega: “Gli effetti sono stati travolgenti, all’inizio ci ha destabilizzato ma ora sembra tutto essere tornato alla normalità”.
Non manca una piccola frecciatina a Ceferin, presidente della UEFA: “Non avevo sentito così tanto parlare di merito, è venuto fuori tutto dopo. Ho sempre sentito che la cosa fondamentale era l’aspetto economico e salvare i bilanci delle squadre come principali obiettivi. A questo punto mi auguro che tante altre realtà possano fare come l’Atalanta”.
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