Real Madrid e Barcellona potrebbero essere estromesse dalla Superlega. Spunta un nuovo documento dalla Spagna che stravolge ogni scenario
La Superlega non è nata con i migliori auspici e dopo appena 2 giorni dall’annuncio della sua nascita, è dovuta andare incontro ad una momentanea sospensione. I 6 club inglesi che facevano parte della nuova competizione hanno deciso di defilarsi, così come l’Inter.
Troppa la pressione della UEFA, che ha minacciato di escludere le società dall’attuale Champions League e dai campionati nazionali. Per i giocatori il rischio di non poter partecipare nemmeno ad Europei e Mondiali ha giocato un fattore determinante, così come le veementi proteste dei tifosi. Al momento i club ancora coinvolti sono cinque: Juventus, Milan (che potrebbe presto uscire), Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid. Le ultime due, però, rischiano di dover essere estromesse per un cavillo contrattuale.
Leggi anche -> Superlega, competizione sospesa: arriva l’annuncio ufficiale
Barcellona e Real Madrid fuori dalla Superlega, il documento che stravolge il torneo
Stando a quanto riferito dal Partidazo de COPE in Spagna, due nuovi documenti potrebbero stravolgere l’equilibrio futuro della Superlega. Nello statuto di Barcellona e Real, infatti, è presente un articolo che preciserebbe come, per entrambe le squadre, non sia possibile partecipare a tornei indipendenti da UEFA, FIFA e Federcalcio spagnola.
Un colpo di scena che rischia dunque di costare caro persino ai Blancos, il cui patron Florentino Perez, ricopre anche il ruolo di presidente della Superlega. Una beffa clamorosa per la super potenza spagnola e per la Juventus, che si ritroverebbe praticamente sola (solo l’Atletico Madrid confermerebbe la sua presenza al momento), in quello che di fatti si trasformerebbe in un torneo cancellato ancora prima della sua partenza effettiva.
Nelle prossime settimane sono attese importanti novità. Ogni ora potrebbe diventare determinante per conoscere il futuro delle società coinvolte in un progetto già fallito sul nascere.