Toni Kroos ha contestato duramente il nuovo progetto della Superlega: le pesanti dichiarazioni del centrocampista del Real Madrid.
L’annuncio della Superlega ha provocato tantissimi reazioni contrarie che hanno coinvolto anche alcuni giocatori. Tra coloro che si sono espressi pubblicamente a sfavore di questo progetto c’è anche Toni Kroos, sempre molto attento alle tematiche intorno al calcio. Il centrocampista del Real Madrid ha commentato questa possibile rivoluzione, sfruttando il podcast che condivide con suo fratello Felix.
In modo molto informale, Kroos ha spiegato la sua posizione rispetto alla Superlega usando termini molto duri: “Noi giocatori non abbiamo alcun potere decisionale. Siamo i burattini della FIFA e della UEFA. Se fosse solo per noi non parteciperemmo, anzi sarebbe un buon momento per smettere di giocare”.
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Superlega Real Madrid, Kroos contrario: “E’ l’ora di smetterla”
Si è aggiunto anche Toni Kroos alla schiera di calciatori che hanno contestato la nascita della Superlega. Il centrocampista del Real Madrid ha alzato la voce e usato termini molto pesanti nei confronti della direzione in cui sta andando il calcio: “Se esistesse un’unione dei calciatori non giocheremmo competizioni come la Nations League o Supercoppa spagnola in Arabia Saudita. E’ solo una questione economica, tutti cercano di avere il maggiore profitto. I campionati nazionali sono un ottimo prodotto insieme alla Champions League, Mondiali e Europei”, ha sbottato sul suo podcast online.
Una forte presa di posizione che sicuramente non avrà fatto piacere al suo presidente Florentino Perez, il primo fondatore e uomo immagine della Superlega. Un parere contrastante che rischia di accendere tensioni e creare disordini all’interno dei Blancos.
Comunicado Oficial: Los principales clubes europeos de fútbol anuncian la nueva Superliga.#RealMadrid
— Real Madrid C.F. (@realmadrid) April 18, 2021
