Chelsea Brighton proteste a Stamford Bridge. Tifosi contro la Superlega, il dissenso per la nuova competizione cresce anche in Premier.
Superlega, la protesta continua. Il dissenso contro l’iniziativa dei 12 club maggiori del calcio europeo di fondare una nuova competizione – in disaccordo con la UEFA – prosegue a spron battuto. Dopo Leeds-Liverpool è la volta di Chelsea-Brighton, il confronto di Premier League (in programma questa sera alle 21.00 ora italiana) si anima già dal primo pomeriggio con un manipolo di tifosi fuori da Stamford Bridge pronti a mostrare il proprio disappunto circa l’eventuale messa in opera del torneo. Le conseguenze istituzionali in merito a questa ipotesi – che potrebbe partire già da settembre prossimo, almeno secondo gran parte degli organizzatori – verranno definite nei prossimi giorni.
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Chelsea Brighton, no di Stamford Bridge alla Superlega: tifosi uniti nel dissenso
Intanto la protesta coinvolge ogni lato e ogni squadra possibile: dalla Premier League alla Serie A, tutti (o quasi) dalla stessa parte. Niente Superlega, ma il braccio di ferro continuerà non fosse altro perché sul piano economico gli interessi sono alti. Allora resta da definire un futuro ricco più di ombre che di luci, con il consiglio UEFA che nei prossimi giorni si riunirà d’urgenza.
La stessa premura sembrano averla i tifosi che sfruttano ogni occasione per opporsi ai meccanismi di un calcio che sembra – almeno secondo gran parte dei manifestanti – allontanarsi sempre più dalla gente. Uno sport nato per unire rischia di dividere. Favorevoli e contrari: l’eterna diatriba sta assumendo toni sempre più definiti, senza spazio a vie di mezzo.
📸 Chelsea fans protest outside Stamford Bridge ahead of tonight’s Premier League match with Brighton #CHEBHA pic.twitter.com/bR40fJCcWN
— PA Dugout (@PAdugout) April 20, 2021