Fiorentina ritiro la squadra si rimette alla decisione del Presidente Commisso che usa il pugno di ferro dopo la sconfitta del Mapei.
Notte fonda per la Fiorentina che cade sul terreno del Mapei Stadium contro il Sassuolo e tornano i fantasmi del passato: la B spaventa e la retrocessione comincia a diventare uno spauracchio da evitare, motivo per cui la squadra va in ritiro dopo l’ennesima prestazione al di sotto delle aspettative.
Questo è quanto ritiene Commisso che ricorre – ancora una volta in questa stagione – alla decisione più drastica. Non si torna indietro, purtroppo per i viola, almeno fino a martedì niente distrazioni. C’è il Verona da affrontare per cercare di evitare la discesa verso l’abisso. Bonaventura non è bastato contro gli emiliani. Servirà, però, la miglior Fiorentina per risalire la china.
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Fiorentina ritiro: Commisso duro con la squadra
Silenzio stampa e riflessione per la squadra di Commisso che, dopo aver comunicato di iniziare un nuovo ritiro, ha reso noto che nessuno dei propri tesserati parlerà con i giornalisti: la proprietà viola era allo stadio e non ha gradito l’atteggiamento dei giocatori in campo. Remissivo e senza idee, almeno secondo il Presidente che a fine partita ha lasciato l’impianto scuro in volto. Dopo la tempesta dovrà tornare la quiete, se lo augurano in Toscana: altro periodo buio in una stagione con più bassi che alti.
⏱| 90’ Triplice fischio di Aureliano, al Mapei Stadium finisce 3-1
Sassuolo 🆚 Fiorentina 3️⃣-1️⃣#ForzaViola 💜 #Fiorentina#SassuoloFiorentina #SASvFIO
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) April 17, 2021
