Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha comunicato il via libera agli sport all’aperto: ok anche a calcetto e sport di contatto.
I professionisti si sono fermati solo durante il primo lockdown. Gli amatoriali, invece, hanno dovuto rinunciare ai propri sport di contatto e ormai dallo scorso autunno attendono invano buone notizie. Il Governo Draghi è a lavoro per la riapertura degli impianti e per dare il via libera alle attività sportive all’aperto. Gli appassionati del calcetto e degli sport di contatto non dovranno più pazientare: c’è il via libera.
Il Presidente del Consiglio ha dichiarato che ci sarà un ritorno graduale all’apertura di tutti gli impianti. Si partirà prima con gli spazi all’aperto, fino ai luoghi al chiuso. Nei programmi del Governo, anche il calcetto e gli sport di contatto in zona gialla potranno essere praticati dagli amatoriali.
Leggi anche >>> Sandro Mazzola apre ad una rivale nerazzurra: la rivelazione
Calcetto e sport di contatto: c’è il via libera di Draghi
Il 26 aprile molte Regioni torneranno in zona gialla. “E’ una data chiave – afferma Mario Draghi – investiremo sugli spazi all’aperto. Poi ci sarà una road map che monitoreremo continuamente“. C’è una data anche per l’apertura delle piscine all’aperto e delle palestre. Le prime potranno ritornare ad aprire i cancelli dal 15 maggio, le seconde da inizio giugno. Naturalmente, i piani potranno cambiare a seconda dell’andamento dei contagi.
Per il calcetto e per gli sport di contatto, dunque, ci sarà il via libera dal 26 aprile. Al momento il Governo avrebbe intenzione di dare il suo assenso solo alle attività che si praticano in zona gialla e soprattutto all’aperto. Nelle prossime settimane ci saranno nuove direttive e ci sarà da capire se gli sport en plain aire e saranno totalmente liberalizzati o servirà ancora mantenere il distanziamento.