Non solo le commissioni altissime richieste dal suo agente Mino Raiola e dal padre Alf Inge, anche un ingaggio astronomico per Erling Haaland. Sull’attaccante del Borussia Dortmund in estate si rischia un’asta pazzesca. Erling Haaland
La corsa per aggiudicarsi Erling Haaland nel corso della prossima sessione di calciomercato, quella estiva, entra nel vivo nonostante le smentite di rito. L’attaccante classe 2000 è finito nell’orbita di Real Madrid, Barcellona e Manchester City. Top club disposti ad andare incontro alle esigenze del calciatore del Borussia Dortmund pur di strappare l’accordo prima delle concorrenti. Tuttavia, le trattative con queste grandi società potrebbe non decollare.
Infatti, secondo quanto appreso da Goal, Haaland avrebbe chiesto 35 milioni di euro di ingaggio a stagione per firmare un contratto con una nuova squadra. Dietro queste richieste astronomiche c’è il volto di Mino Raiola, il suo procuratore. Inoltre, un club inglese avrebbe già deciso di non continuare la negoziazione con l’agente ed il calciatore.
Erling Haaland chiede 35 milioni all’anno: un club inglese si ritira
Erling Haaland Borussia Dortmund
Secondo il quotidiano tedesco Bild, il centravanti norvegese attualmente guadagna circa 8 milioni di euro a stagione. Le sue richieste per cambiare divisa, sono circa 4 volte superiori alle cifre percepite attualmente in Bundesliga. Infatti, negli scorsi mesi un club di Premier League avrebbe cominciato i colloqui con l’entourage e l’attaccante, ma avrebbe abbandonato la trattativa dopo aver ascoltato le loro richieste economiche.
Di fronte ai 35 milioni di euro, anche Real Madrid e Barcellona potrebbero tentennare. Il salario richiesto sarebbe giudicato troppo elevato. Inoltre, le società interessate all’acquisto del cartellino dovranno anche pagare l’ingente somma di denaro al Borussia Dortmund e le alte commissioni richieste da Raiola ed il padre del giocatore, anch’egli membro che cura la sua immagine.
Attualmente, Erling Haaland ha un contratto con gialloneri fino al 2024. La società tedesca si è assicurata la clausola rescissoria di 75 milioni di euro, ma solo dalla prossima estate. Ciò significa che per convincere il Borussia a cedere l’attaccante classe 2000 bisognerà rispettare le pretese del BVB, non inferiori ai 150 milioni di euro. Lo scenario sembra abbastanza chiaro. Il norvegese rischia di restare in Germania, almeno per un altro anno.
