Cessione Haaland, ds del Borussia Dortmund rompe il silenzio: l’annuncio

Il direttore sportivo del Borussia Dortmund, Michael Zorc, ha rotto il silenzio parlando del futuro di Erling Haaland e spiazzando i top club

Haaland Borussia Dortmund
Haaland Borussia Dortmund

Sono sempre più numerose le voci intorno al futuro di Erling Haaland e dalla Germania arrivano importanti novità che riguardano anche il Borussia Dortmund. Nel corso di un’intervista per Sportschau.de, il direttore sportivo del club giallo-nero, Michael Zorc, ha rotto il silenzio svelando importanti novità per la prossima stagione.

Nel corso delle ultime settimane, infatti, l’attaccante norvegese è stato affiancato a diversi top club, Barcellona, Real Madrid e Manchester City su tutti. Il suo procuratore, Mino Raiola, ha iniziato a trattare per conoscere le potenziali offerte e avrebbe persino valutato l’ipotesi di rendere Haaland il primo calciatore a ricevere uno stipendio da 1 milione a settimana.

Leggi anche -> Fiorentina-Atalanta, Vlahovic come Haaland: doppietta da record 

Haaland, il Borussia Dortmund frena i rumours: parla il ds Zorc

Haaland Borussia Dortmund
Haaland Borussia Dortmund

A fare chiarezza sulle indiscrezioni di queste settimane è stato appunto il direttore sportivo Zorc, che ha dichiarato: “Abbiamo un piano molto chiaro con Erling in vista della prossima stagione. Ci sono state delle conversazioni nell’ultima settimana e mi piace attenermi a quanto ci siamo detti anche sul contratto”.

Dichiarazioni che aprono scenari inimmaginabili. Secondo quanto riferito dal d.s. del Dortmund, infatti, il club è intenzionato a trattenere Haaland e le parti ne avrebbero anche già discusso. La fiducia per la prossima stagione non manca. L’addio del classe 2000 non è così scontato, specie per i 150 milioni che serviranno alle squadre interessate.

Per l’inizio del calciomercato mancano però ancora circa due mesi, un tempo sufficiente per valutare ogni proposta. Intanto Haaland dovrà guidare il suo Borussia, al momento fuori dalla zona Champions. Una mancata qualificazione al torneo più importante per club a livello europeo, renderebbe quasi del tutto ufficiale l’addio del giovane attaccante dalla società tedesca.

Gestione cookie