Parma-Milan, i gol e gli highlights dell’anticipo della 30.a giornata di Serie A. La sintesi completa della partita giocata al Tardini.
Con qualche sofferenza il Milan riesce a vincere 3-1 sul campo del Parma e difendere il secondo posto. Un altro successo in trasferta per i rossoneri che si portano in vantaggio dopo pochi minuti con Rebic e raddoppiano con Kessié a fine primo tempo. Poi nella ripresa Ibrahimovic viene espulso e lascia in dieci la squadra di Pioli per l’ultima mezz’ora. Poco dopo i padroni di casa segnano con Gagliolo ma alla fine non trovano il pareggio e nel recupero subiscono anche il tris di Rafael Leao.
Il Milan parte subito forte e spinge fin dall’inizio, sfiorando il vantaggio al 6′ con la conclusione potente di Kessié respinta da Sepe. Passano pochi secondi e all’8′ i rossoneri segnano l’1-0 con Rebic, servito in area da Ibrahimovic. L’attaccante croato riceve il pallone, si gira e scarica un destro violento sotto l’incrocio dei pali.
Il Parma è in evidente difficoltà e rischia di subire il raddoppio all’11’ quando Ibrahimovic per poco non riesce a indirizzare verso la porta una punizione di Calhanoglu. La squadra di Pioli è padrone del campo e gestisce i ritmi di gioco con grande sicurezza senza concedere spazi ai padroni di casa. Nella fase centrale del primo tempo c’è meno aggressione e diminuiscono le occasioni da gol, ma il Milan rimane in totale controllo del risultato.
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Col passare del tempo il Parma soffre meno e prende più coraggio, senza però creare pericoli dalle parti di Donnarumma. Il match cala d’intensità e scarseggiano le emozioni fino al 38′ quando il solito Ibrahimovic stacca di testa ma colpisce alto. Poi al 44′ arriva il 2-0 firmato da Kessié che riceve palla da Theo Hernandez e quasi di punta trova l’angolino, chiudendo nel migliore dei modi la frazione.
Nella ripresa inizia meglio il Parma che al 51′ ha un tripla occasione per accorciare le distanze. Ci vuole una doppia parata di Donnarumma su Conti e Pellè per evitare il 2-1, sfiorato anche da Kucka con una rovesciata alta di poco. Il Milan si salva grazie agli ottimi interventi del suo portiere e rimane avanti di due reti. All’ora di gioco però avviene l’episodio che può cambiare il match: Ibrahimovic viene espulso dopo qualche parola di troppo verso l’arbitro. Rosso diretto e all’improvviso i rossoneri si ritrovano in inferiorità numerica.
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L’uomo in più rianima il Parma che al 66′ trova il 2-1 con Gagliolo che riceve la sponda di Pellé e mette in rete da due passi. I padroni di casa cambiano l’inerzia della partita e riaprono completamente il risultato. Il Milan non riesce più a risalire il campo e si difende a oltranza schiacciandosi nella propria metà campo per difendere la vittoria.
I gialloblù caricano a testa bassa e continuano a premere alla ricerca del pareggio: Cornelius manda largo poi ci prova Grassi dalla distanza ma Donnarumma blocca a terra. Non c’è bisogno di intervenire sulle conclusioni di Kucka e Traorè che si perdono sul fondo. Nel recupero è il Milan a trovare il 3-1 con Rafael Leao che, sul servizio di Dalot, chiude i giochi in contropiede.
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