Inter-Sassuolo, De Zerbi cade a San Siro. Il Sassuolo si piega alla “LuLa”: 2-1 il risultato finale. Non basta Traorè ai neroverdi.
Il recupero della 28esima giornata vede fronteggiarsi a San Siro Inter e Sassuolo. I nerazzurri sono chiamati alla grande prestazione per allungare ulteriormente sul Milan nella lotta Scudetto. Il Sassuolo cerca, alla Scala del Calcio, un’altra grande prestazione come quella andata in scena di recente al Mapei contro la Roma. Brozovic e Bastoni sono diffidati, allora Conte ricorre a Gagliardini e Darmian. Rientra De Vrij dopo il COVID-19. Lautaro con Lukaku in avanti. Neroverdi che si affidano invece al tridente Traorè Djuricic Boga a supporto del giovane Raspadori (obiettivo di mercato proprio dei nerazzurri).
Prime battute di gara appannaggio dell’Inter che trova prima al 6′ minuto un’occasione sulla combinazione Hakimi-Lukaku, poi quattro minuti più tardi – al 10′ – arriva il vantaggio nerazzurro con il belga che raccoglie un cross con il contagiri da parte di Young, centravanti che gira bene di testa trovando il tempo giusto e batte Consigli. 1-0 Inter, Sassuolo colpito in apertura di match. Otto minuti dopo i neroverdi reagiscono con Boga che tenta il tiro al volo in area, ma cicca la conclusione.
Dopo mezz’ora di gioco tanta densità in mezzo al campo con i nerazzurri che provano a uscire sugli esterni ma il Sassuolo tiene botta, Lautaro prova a sfondare il muro neroverde: iniziativa bloccata sul nascere. Al 34′ Darmian sfrutta la corsia esterna si invola in attacco e prova la conclusione: tiro deviato e Consigli può bloccare la sfera. Prima dell’intervallo, al 38′, la squadra di De Zerbi si affaccia in avanti con Traorè: tentativo centrale, blocca tutto Handanovic. Le squadre vanno a riposo sul punteggio di 1-0. Decide il gol di Lukaku dopo i primi 45 minuti.
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L’Inter nel secondo tempo di San Siro riparte con maggior fatica e il Sassuolo prova a imporre la propria iniziativa di gioco in apertura di frazione. Rogerio tenta subito la conclusione al 49‘, il mancino non trova la porta. Al 57’ sempre lui prova un’altra traiettoria insidiosa, Skriniar si frappone. Un minuto dopo diagonale di Djuricic, palla al lato. Stesso copione ma ad opera di Maxime Lopez che cerca di battere Handanovic al 64‘, la conclusione a giro – metà fra un tiro e un cross – si perde sul fondo. Densità dei neroverdi che mette in difficoltà la squadra di Conte.
L’Inter, però, colpisce forse nel miglior momento degli ospiti: Sassuolo che si fa sorprendere in contropiede. Lukaku pesca bene Lautaro Martinez che batte Consigli in diagonale. 2-0 Inter. Gol sbagliato-gol subìto: i neroverdi hanno costruito molto non riuscendo a capitalizzare.
I padroni di casa hanno tirato fuori le unghie. Doppio vantaggio fra le mura amiche, tre punti che vorrebbero dire ulteriore allungo in classifica sul Milan. Ultimo quarto d’ora spazio a Sanchez, subentrato al posto di Lautaro Martinez: tira il fiato l’argentino ed esulta l’Inter che trova tre punti importanti in casa. Accorcia le distanze all’84’ Traorè con una conclusione poderosa che va a insaccarsi sotto l’incrocio, ma non è sufficiente per la rimonta. La vetta è sempre più solida. De Zerbi cade a San Siro. Il Sassuolo si piega alla “LuLa”: 2-1 il risultato finale.
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