Bayern Monaco-PSG, Mbappé sblocca dopo due minuti e mezzo e realizza un gol da primato in Champions League. I dettagli e le curiosità
Bayern Monaco-PSG è una partita da record. Lo era alla vigilia, perché ci sono di fronte i due migliori attacchi della Champions League dal 2016. Nell’ultimo lustro, infatti, i tedeschi hanno realizzato 2,8 gol di media a partita. Il Bayern Monaco, invece, 2,5. Nessuna ha saputo fare meglio.
I primi minuti confermano la tendenza. Sotto la neve, a Monaco di Baviera, lo spettacolo è assicurato. Lo accende Mbappé.
Il bomber del PSG, in 43 partite di Champions League, ha segnato 27 gol e servito 15 assist. Ovvero ha contribuito a 42 reti, tutto questo a 22 anni.
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Mbappé, un gol lampo da primato in Champions League
149 – Kylian Mbappé's opener after just 149 seconds is the earliest that Bayern Munich have conceded a goal from the start of a UEFA Champions League knockout stage match since March 2010, when Wayne Rooney scored past them after 63 seconds. Lightning. pic.twitter.com/B14LbJnji3
— OptaJoe (@OptaJoe) April 7, 2021
Kylian Mbappé ha sbloccato la partita dopo 149 secondi. E ha firmato un nuovo primato nella storia della Champions League.
Il francese ha realizzato il gol più veloce del PSG in Champions League dal 2017. Il precedente lo aveva segnato Dani Alves, ex terzino del Barcellona e della Juventus, proprio al Bayern Monaco.
La formazione campione d’Europa, al contrario, non aveva incassato una rete così presto in una partita a eliminazione diretta dal 2010. Wayne Rooney allora aveva realizzato la rete del vantaggio dopo 63 secondi.
Si conferma l’ottimo momento del bomber del PSG. Mbappé ha infatti segnato dodici gol nelle ultime nove partite. Ha anche realizzato ben nove reti nelle ultime quattro partite fuori casa del PSG.
Nella riedizione della finale dell’ultima edizione della Champions League, Mbappé ha rotto subito l’equilibrio. E ha ulteriormente evidenziato la recente fragilità difensiva della squadra di Flick.
Il Bayern Monaco, infatti, ha chiuso soltanto due partite delle ultime 14 senza subire gol. Solo una volta il Bayern ha difeso il clean sheet, ovvero il tabellino non macchiato da reti incassate, nelle ultime otto gare di Champions League.
