Lionel Messi ha duramente attaccato l’arbitro all’intervallo di Barcellona-Valladolid. Il motivo delle accuse è davvero curioso
La vittoria al 90° del Barcellona sul Valladolid, ha permesso ai catalani di portarsi a -1 dall’Atletico Madrid, ma i rischi durante il posticipo di Liga sono stati numerosi per la squadra di Koeman. Non solo la gara è terminata solamente 1-0, proprio grazie al gol di Dembelé in extremis, ma gli azulgrana hanno rischiato di non avere Lionel Messi a disposizione per il Clasico della prossima settimana con il Real Madrid che varrà un’intera stagione.
La “Pulce“, infatti, era diffidata e un cartellino giallo nel match di ieri gli avrebbe impedito di scendere in campo nella super sfida con i Blancos, a causa della squalifica. Nulla di strano, apparentemente, peccato che per Messi tutto si è complicato a causa dell’arbitro designato per l’incontro di ieri. Un vecchio nemico, Latre, che nel corso della carriera ha creato più di un problema all’argentino.
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Messi, scintille con l’arbitro: l’attacco all’intervallo
Secondo quanto raccontato dal Mundo Deportivo il direttore di gara ha precedenti infelici con il 6 volte Pallone d’Oro. Nel 2018/2019, contro l’Atletico Bilbao, ammonì Messi negli spogliatoi, perché l’argentino urlò: “Mi stai minacciando. E’ sempre la stessa storia con te”. Un riferimento a quanto avvenne nella stagione 2017/18, quando l’arbitro Latre decise di estrarre il cartellino giallo perché Messi si stava allacciando uno scarpino prima di battere un calcio di punizione.
Il capitano del Barça, dunque, ha avuto ragione a preoccuparsi durante tutto l’arco della sfida al Valladolid, tanto che all’intervallo avrebbe dichiarato: “Ha una voglia incredibile di ammonirmi. E’ assurdo”. Le telecamere di Movistar hanno colto le parole di Messi al team manager del Barcellona, Naval, segno di come l’argentino fosse teso a causa del direttore di gara.
