McKennie ha ricevuto tante accuse dopo la festa in casa. Anche Amauri, ex attaccante della Juventus, ha commentato con parole dure l’accaduto
Il caso McKennie ha scosso tutto l’ambiente Juventus e non solo. La festa organizzata in casa dal centrocampista statunitense, che ha visto coinvolti anche Dybala e Arthur, non è stata presa bene da nessuno. A parlare dell’accaduto è stato anche un ex bianconero, ossia Amauri.
L’ex attaccante italo-brasiliano, raggiunto dai microfoni di Tutto Juve, ha criticato la bravata dei tre calciatori: “All’inizio pensavo fosse un pesce d’aprile. E’ stata una grande mancanza di rispetto per la società e per tutte le persone che rispettano le regole. C’è una pandemia in corso, dove la gente muori ogni giorno. Sono stati degli irresponsabili e non ci sono scuse: è una figuraccia mondiale”.
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Festa in casa McKennie, Amauri non perdona il gesto alla vigilia del derby
Sono ore movimentate in casa Juventus. La festa organizzata ieri sera da McKennie in casa propria ha costretto Pirlo ad escluderlo dal derby di domani contro il Torino. Insieme a lui non faranno parte della gara anche Dybala e Arthur, protagonisti dell’evento che ha scosso l’ambiente bianconero.
Amauri, che in passato ha vestito entrambe le maglie, ha parlato anche dell’importanza del match di Serie A, in programma domani alle ore 18 allo Stadio Olimpico di Torino: “Sarà una sfida importantissima, in cui si dovrà prestare la massima concentrazione. Anche ai miei tempi succedevano cose del genere, ma in questo caso il contesto è completamente differente”. Anche Andrea Pirlo ha voluto parlare dell’accaduto, spiegando la decisione di non convocare i tre calciatori. Nel frattempo sul caso McKennie sono usciti ulteriori retroscena, con il vicino di casa ha fornito maggiori dettagli che peggiorano la sua situazione.
