Il Portogallo arriva prima al gruppo D degli Europei Under 21 e sarà l’avversaria dell’Italia: tutto sulla formazione di Rui Jorge e sul talismano Dalot.
Il Portogallo vince la terza sfida del girone degli Europei Under 21 contro al Svizzera per 3-0, e quindi sarà l’avversaria dei quarti di finale dell’Italia. La Nazionale iberica ha spazzato via tutte le squadre del proprio gruppo D, riuscendo a conquistare tutti e nove i punti a disposizione. In tre match, la formazione di Rui Jorge ha messo a segno 6 gol, senza subirne neanche uno.
Gli Azzurrini avranno un osso duro da battere, ma fortunatamente il Commissario Tecnico Paolo Nicolato avrà modo di riflettere e studiare i prossimi avversari. Infatti, il match tra Portogallo e Italia Under 21 avrà luogo a Lubiana il prossimo 31 maggio.
Nella squadra portoghese c’è un calciatore di Serie A che sta diventando indispensabile per il suo mister. Ha disputato tutte le gare e non è mai uscito dal campo. Si tratta del talismano Diogo Dalot, difensore del Milan. Ma questi grandi risultati sono frutto anche del ottimo lavoro del ct, in sella sulla panchina della Selezione giovanile da oltre 10 anni.
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Portogallo, Diogo Dalot talismano puro
Oltre alla gara di quest’oggi contro la Svizzera, Diogo Dalot è rimasto in campo per tutta la partita contro l’Inghilterra: 2-0 in favore dei lusitani il risultato finale. Una vittoria fondamentale che si aggiunge a quella del debutto contro la Croazia. Il Portogallo è sempre una delle favorite poiché ha una rosa davvero molto forte e Dalot è uno degli elementi più importanti. Sia per l’aspetto tecnico tattico (come al Milan, anche in Nazionale gioca a destra e a sinistra) che per… la sorte.
Come ha sottolineato A Bola, con lui in campo il Portogallo ha perso pochissime partite. Dalot ha giocato in tutte le selezioni (con l’Under 17 ha vinto anche l’Europeo con una rete in finale) e ha accumulato 67 presenze. Fra queste, i lusitani hanno perso soltanto 9 partite.
Portogallo Under 21, Rui Jorge dopo ci riprova dopo 6 anni: Italia avvisata
Ex giocatore, ora allenatore del Portogallo Under 21 (dal 2010) e della Selezione Olimpica (dal 2016). Con la giovane rappresentativa portoghese ha raggiunto grandi traguardi all’Europeo del 2015, arrivando in finale ma perdendo ai calci di rigore contro la Svezia. Nelle edizioni precedenti e successive del torneo europeo, Rui Jorge non è riuscito a trarre buoni risultati. Ha collezionato solo due partecipazioni su cinque. Alla sesta – quella attuale in Ungheria e Slovenia – sta dimostrando grande solidità.
L’Italia probabilmente affronterà ai quarti di finale la favorita alla vittoria finale degli Europei Under 21: il Portogallo ha tutte le carte in regola per andare in fondo. E poi, c’è Dalot.
